Tanti cambiamenti sono in atto in questura, finalizzati a rendere la città più sicura e più semplici le pratiche per i cittadini.

Il questore Elio Graziano, a pochi mesi dal suo insediamento, ha intenzione di attuare piccole rivoluzioni a vantaggio dei modenesi.
Sul fronte della sicurezza, da febbraio una pattuglia – del 112, 113, Finanza o Polizia municipale -, grazie a un accordo interforze, sarà presente 24 ore su 24 nelle zone calde della città, come il Tempio e via Attiraglio.
Sul fronte delle pratiche la possibilità offerta agli albergatori di registrare i nomi di chi si ferma a dormire nei loro esercizi attraverso internet. I titolari che ne faranno richiesta in Questura, otterranno una password protetta e quindi potranno gestire le pratiche dal proprio esercizio, e in tempo reale il sistema informatico della polizia potrà segnalare nomi sospetti.
Lunedì il progetto, già avviato in via sperimentale con due hotel della città, verrà presentato alle associazioni di categoria

Novità anche per l’Urp (Ufficio relazioni con il pubblico): i modenesi dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, potranno chiamare lo 059 410577 per ricevere informazioni o porre quesiti. Due operatori, che già ora ricevono in media 60 chiamate, oltre a rispondere si attiveranno per risolvere le varie questioni, se possibile direttamente.

In riunioni semestrali si farà il punto della situazione. Tutte queste novità sono accompagnate anche dallo spostamento di alcuni funzionari: ad esempio cambiano il capo di gabinetto e il commissario di Carpi.