Mentre sta per inaugurare la mostra fotografica “Sguardi da Nord. Reflecting with Images” a cura di Filippo Maggia, non ci si può che compiacere dell’accoglienza che Modena ha dimostrato di riservare all’arte contemporanea. I numeri infatti possono non essere considerati un fattore importante nel successo di una mostra: un troppo facile inseguimento del pubblico potrebbe portare a un abbassamento della qualità delle proposte.


La Galleria Civica di Modena è però fiera di aver incontrato il gusto del pubblico cittadino pur senza mutare in nulla le proprie linee programmatiche, e anzi ribadendo con forza la propria vocazione all’apertura internazionale. Le mostre della giapponese Yayoi Kusama e quella dello svizzero-americano Ugo Rondinone, in entrambi i casi la prima personale dedicata all’artista da una istituzione museale pubblica italiana, hanno complessivamente attirato oltre 30 mila visitatori (oltre 16 mila per Metamorfosi di Yayoi Kusama, e 14 mila visitatori per i Giorni Felici di Ugo Rondinone) raggiungendo la massima media mai registrata nella sua storia dalla Galleria Civica. Un risultato che dà ragione della scelta, divenuta sistematica nel corso degli ultimi due anni, della gratuità per l’ingresso alle mostre e per la quasi totalità delle iniziative proposte.
Una scommessa vinta in primis dagli organizzatori e dai curatori, ma certamente, e non secondariamente, dalla Galleria tutta che ha saputo, in oltre quarant’anni di attività perfezionare l’offerta culturale attraverso una ricca ed articolata rete di iniziative collaterali indirizzate a diverse fasce di pubblico.

“I numeri – secondo l’Assessore alla Cultura del Comune di Modena Mario Lugli – ci danno ragione anche dell’investimento che la cultura modenese fa sul contemporaneo e le avanguardie, confermando una vocazione della città per le espressioni artistiche più innovative”.

– 1210 persone hanno partecipato gratuitamente in questi mesi alle diverse visite guidate alle mostre condotte dal curatore, Milovan Farronato e dagli operatori specializzati della Galleria Civica.
– Più di mille bambini hanno frequentato i laboratori didattici organizzati in collaborazione con Memo e con il Settore Istruzione Comunale, sia durante la settimana, la mattina, sia il sabato e i festivi nelle giornate di apertura dei laboratori ai bambini accompagnati dai genitori.
– Quasi ottocento persone hanno assistito alla performance del poeta John Giorno e certamente più di un migliaio hanno potuto partecipare all’iniziativa “Natale a Palazzo Santa Margherita” in occasione della presentazione del calendario della Galleria Civica e della Tipolitografia FG di Savignano sul Panaro “Luigi Ghirri. Colazione sull’erba”. Per la prima volta, quest’anno l’iniziativa ha coinvolto tutti gli istituti culturali di Palazzo Santa Margherita che hanno organizzato a loro volta iniziative, mostre e letture indirizzate a diverse fasce di pubblico. Per ciascuna di queste si può stimare che diverse centinaia di persone si siano avvicendate nel corso della giornata.
– Quattrocento visitatori sono intervenuti lo scorso 14 ottobre in occasione della Giornata del Contemporaneo.

Le mostre hanno chiuso con una media giornaliera di 137 visitatori per Rondinone e 162 per Kusama ed è quasi impossibile quantificare con precisione le centinaia di altri intervenuti in occasione delle giornate inaugurali del Museo della Figurina, inaugurato lo scorso 15 dicembre.
Sono quasi esaurite le copie del catalogo di Yayoi Kusama, che ha registrato il maggior successo di vendita degli ultimi anni (quasi mille) ed è andata bene anche la vendita del catalogo di Ugo Rondinone (oltre 200).
In occasione delle due mostre è stata organizzata una nuova edizione del ciclo di incontri di Arte terapia che quest’anno oltre alla serie di laboratori aperti al pubblico si è arricchito di un programma specifico per i pazienti del centro diurno di salute mentale dell’Asl di Carpi.
Seconda edizione anche per i laboratori rivolti agli studenti delle scuole medie: una giornata dedicata appositamente ai loro lavori li ha visti direttamente coinvolti in una iniziativa pubblica a tu per tu con l’arte, un colloquio pubblico sull’arte condotto dalla Direttrice della Galleria Civica Angela Vettese, presenti diverse classi delle scuole medie modenesi. La mostra-laboratorio, Perdere la Bussola, inaugurata lo scorso due dicembre ha registrato 4261 visitatori.
Oltre 4000 visitatori di media anche alle mostre di Area Progetto, in questi mesi presentate da Leonardo Greco, Chiara Tagliazucchi e Fabio Bonetti.