“Promuovere un piano di scavi per riportare alla luce i reperti archeologici rinvenuti nel sottosuolo di piazza Roma a Modena e attivare azioni economiche e finanziarie che confermino lo straordinario valore del patrimonio ritrovato”. È stato approvato all’unanimità nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale di Modena l’ordine del giorno, presentato da Giovanna Bertolini di Forza Italia, che invita la Provincia ad appoggiare la creazione di un sito archeologico in piazza Roma.


Il documento sottolinea che Luigi Malnati, Sovrintendente archeologico dell’Emilia Romagna, ha confermato l’eccezionalità dei ritrovamenti e la possibilità di realizzare sul luogo un sito archeologico, che l’ipotesi di riportare alla luce la città romana, l’antica Mutina, è stata condivisa dalle maggiori organizzazioni economiche e imprenditoriali cittadine, e che la creazione di un sito archeologico in piazza Roma potrebbe rappresentare una straordinaria opportunità per rilanciare il turismo culturale a Modena.

Dante Mazzi (Forza Italia) ha sottolineato che “il progetto è stato adottato anche dal Comune di Modena, che ha già dato disposizioni per verificare le condizioni per procedere: una buona disponibilità che merita l’appoggio della Provincia”.
Dichiarandosi d’accordo, Francesco Ori (Ds) ha commentato: “La possibilità di recuperare la storia della Modena romana e di renderla fruibile da tutti i cittadini, è una sfida vera per il nostro territorio”.