Una città che investe in cultura e turismo con l’ambizione di attrarre un numero di visitatori in costante aumento è naturale che presti
attenzione alla ricettività ed alla ospitalità. L’amministrazione comunale ha deciso di stanziare oltre un milione di euro per costruire in via Alghisi un Ostello della Gioventù.

Come spiega Marcella Valentini, assessore alle Politiche Giovanili, “viene a colmare un’assenza importante nella nostra città, nella quale mai c’è stato qualcosa di simile. E’un tipo di risposta nuova alle esigenze dei visitatori giovani, che arrivano a Carpi attratti dalle numerose iniziative culturali della città, penso al Festivalfilosofia ma non
solo. Crediamo che l’Ostello possa avere in questo senso una ricaduta positiva sulla ricettività di Carpi, rivolgendosi con una sistemazione
di qualità a prezzi abbordabili ad un pubblico giovane”.

L’Ostello è un progetto che non si pone in concorrenza con le normali strutture alberghiere, alle quali anzi si affianca in un’ottica di integrazione.
La sua ubicazione è piuttosto favorevole, vicina com’è alla stazione ferroviaria ed al centro. Il progetto definitivo verrà trasmesso alla
Soprintendenza per approvazione: l’immobile interessato, una ex stalla di servizio al Foro Boario, risale infatti al 1925 ed è pertanto sottoposto a tutela. Dopo il parere della Soprintendenza si approverà il progetto esecutivo e verrà dato il via ai lavori, con l’obiettivo di inaugurare nel settembre del 2008, proprio in contemporanea con il Festivalfilosofia.

“L’Ostello rientra nel più generale progetto di recupero del Foro Boario: quest’area verrà destinato a parco pubblico e i lavori sono
iniziati già da mesi. Crediamo che questa area verde possa diventare un centro di ritrovo frequentato e in questo senso la vicinanza
dell’Ostello potrà creare una buona sinergia, penso in particolare alla piccola ‘agorà’ centrale presente nel progetto del parco, nella quale i
ragazzi (ma non solo) avranno la possibilità di incontrarsi in tutta tranquillità”.

Al piano terra della struttura, accanto alla reception e ad un ufficio di servizio, sono previste una sala da pranzo ed una sala ricreativa,
con accesso indipendente, che potrà essere destinata dal Comune anche ad altre attività, con un utilizzo diversificato e flessibile. Al primo
piano, invece, le stanze per i 25 ospiti previsti, concepite più come piccole suite che come classiche camerate da ostello e dotate di ogni
comfort. Il costo complessivo dell’opera è di 1,2 milioni di euro, di cui 200 mila arriveranno da un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.