Anche in provincia di Reggio Emilia, la prossima, sarà una domenica senz’auto. Già diversi Comuni hanno infatti aderito all’iniziativa prevista dall´Accordo regionale sulla qualità dell´aria, sottoscritto dalle Province e dai Comuni capoluogo dell’Emilia Romagna.

“Un appuntamento davvero importante, di valore non solo simbolico, che rappresenta tra l’altro la prima di una serie di azioni previste dall´Accordo di bacino padano sottoscritto il 7 febbraio dalle Regioni della pianura padana e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, oltre che dalla Repubblica e Cantone Ticino, per la prevenzione e la riduzione dell´inquinamento atmosferico”, sottolinea l’assessore provinciale all’Ambiente, Alfredo Gennari.

Lo stesso Gennari, nei giorni scorsi, aveva invitato tutti i Comuni caratterizzati da una alta concentrazione di traffico urbano – ovvero quelli compresi tra la pedecollina fino al limite nord della Bassa reggiana, con particolare riferimento all´agglomerato di Reggio Emilia e dei comuni della cintura e all´agglomerato dei comuni appartenenti al distretto delle ceramiche) – ad aderire alla domenica senz’auto e ad informare la Provincia, anche per poterlo comunicare agli organi di informazione. Ad oggi – oltre ovviamente al Comune di Reggio Emilia, che ha sottoscritto l’Accordo – sono 6 i Comuni che hanno reso noto alla Provincia di aver aderito all’iniziativa. Anche a Bibbiano, Castellarano, Montecchio, San Martino in Rio, Sant’Ilario e Scandiano domenica 25 febbraio – dalle 8.30 alle 18.30 (a Castellarano fino alle 17) – si fermeranno tutti i veicoli a motore tranne quelli euro 4, quelli a gas, elettrici e ibridi (oltre alle solite deroghe previste per gli stop del giovedì, come i veicoli con almeno 3 persone a bordo).

Alcuni comuni, inoltre, hanno previste iniziative di supporto alla domenica senz’auto: a Sant’Ilario, ad esempio, per riscoprire il piacere della città è stato promosso il giro della Castellana e della Spalletti a piedi o in bicicletta, mentre a Montecchio tutto il giorno sarà possibile visitare il mercatino dell’antiquariato allestito in piazza della Repubblica.

“L´aria è un bene prezioso che per sua natura non ha limiti e confini amministrativi e richiede soluzioni sinergiche e integrate per il bacino padano – spiega l’assessore Gennari – La collaborazione tra le istituzioni, la diffusione delle conoscenze e la continua crescita di coscienza sono dunque indispensabili per raggiungere l´obiettivo di un ambiente sano per noi e per le future generazioni”. la stessa Provincia, proprio in quest’ottica, ha già promosso altre due importanti iniziative per marzo: la Festa dell’Aria, che si celebrerà mercoledì 21, e gli Sciami di biciclette, in programma domenica 25 marzo 2007.