A Modena saranno istituite tre nuove farmacie. Lo prevede la pianta organica approvata all’unanimità dal Consiglio provinciale nei giorni scorsi che, appunto, istituisce tre nuove sedi farmaceutiche: una urbana a Spilamberto e due rurali, nelle frazioni Stuffione di Ravarino e Rivara di San Felice.


Il provvedimento, che prevede anche la ridefinizione dei confini territoriali di due farmacie di Formigine, è stato illustrato dall’assessore alle Politiche sociali e alla sanità Maurizio Guaitoli.

Non sono state accolte, per mancanza di requisiti, le richieste avanzate dai Comuni di Finale Emilia, Medolla e Zocca, così come quella di Montese accogliendo le indicazioni del Servizio farmaceutico territoriale.

Continua quindi il processo di liberalizzazione delle farmacie modenesi. Da quando, nel 2001, la Provincia è diventata direttamente competente della materia, questa è la quarta revisione (si fa ogni due anni) della pianta organica delle farmacie. Con tali revisioni sono state istituite 13 nuove sedi farmaceutiche, di cui cinque in deroga al criterio demografico, e sono stati approvati due decentramenti nel Comune capoluogo. Inoltre, sono stati espletati due concorsi pubblici per sette sedi farmaceutiche disponibili per i privati di cui quattro già operanti sul territorio e due in fase di apertura (prevista entro il maggio 2007) e una in corso di assegnazione. Quest’anno è poi prevista l’indizione di un nuovo concorso per le sedi disponibili per il privato esercizio.

Con le tre nuove arrivate, le sedi farmaceutiche in pianta organica risultano complessivamente 176, di cui 163 operanti e 13 vacanti (in fase di apertura o assegnazione).