L’assessorato alle Politiche culturali del Comune di Carpi e la Fondazione ex Campo di Fossoli propongono per domenica 2 settembre, in
occasione della ottava Giornata europea della Cultura ebraica, una serie di appuntamenti e iniizative.
Domenica 2 settembre, dalle ore 10 alle ore 20, è prevista un’apertura straordinaria del Cimitero israelitico, della ex Sinagoga, del Museo al
Deportato politico e razziale e dell’ex Campo di concentramento di Fossoli, con ingresso gratuito e visite guidate: queste ultime si terranno al Cimitero israelitico di via Cremaschi alle ore 10 e 16.30,
all’ex Sinagoga di via Rovighi alle ore 11 e 15 (su prenotazione, massimo 25 persone), al Museo al Deportato di Palazzo dei Pio alle ore 10 e 16.30, infine all’ex Campo di Fossoli alle ore 10.30 e 15.30. Alle ore 11.30 e 16.30 a Fossoli si potrà prendere parte anche ad una visita guidata alla mostra documentaria Primo Levi-I giorni e le opere, che rimarrà aperta fino al 2 dicembre prossimo. Alle ore 17.30 si svolgerà infine nella Baracca recuperata dell’ex Campo una tavola rotonda dedicata a Primo Levi, una voce del Novecento, con l’assessore comunale
alle Politiche culturali Alberto Bellelli, Alberto Cavaglion dell’Istoreto di Torino, Stefano Levi della Torre dell’Università di Milano e Brunetto Salvarani, direttore della rivista Cem Mondialità di
Brescia. Ricordiamo che la mostra (aperta come il campo la domenica e nei festivi, negli altri giorni su prenotazione) è stata realizzata in occasione del ventesimo anniversario della morte di Primo Levi.
Proprio dal campo di concentramento di Fossoli Levi partì il 22 febbraio 1944
alla volta di Auschwitz. La mostra, curata dal Centre d’Histoire de la Resistance et de la Deportation di Lione potendo contare su numerosi
materiali d’archivio anche inediti e realizzata grazie al contributo del Ministero della Pubblica Istruzione, esplora i diversi ambiti della vita e dell’opera di Primo Levi, ripercorrendo il suo itinerario biografico e intellettuale e analizzando l’evoluzione del suo pensiero, le convergenze, le divergenze o i punti di crisi tra l’uomo, lo scrittore e il testimone.
Sabato 8 settembre avrà luogo qui l’inaugurazione della mostra permanente sull’ex Campo intitolata Campo di Fossoli da luogo di internamento a luogo di memoria.
Per informazioni: Fondazione ex Campo Fossoli, tel. 059 688272, e-mail.
