“La tutela dei consumatori si persegue anche con un’efficace politica di diffusione dell’informazione sui livelli e l’andamento dei prezzi. Inoltre, aumentare il livello d’informazione dei consumatori e degli operatori può costituire una strategia efficace per accrescere il grado di concorrenza dei mercati e quindi per contrastare dinamiche ingiustificate dei prezzi, argomento anche in questi giorni di stretta attualità”.

E’ il commento dell’assessore provinciale alla Tutela dei Consumatori Roberta Rivi, che dal prossimo 25 marzo prossimo si insedierà nella Conferenza consultiva dell’Osservatorio regionale dei prezzi e delle tariffe. Primo appuntamento in agenda per la Conferenza, la definizione del programma d’intervento per l’anno in corso. L’assessore Rivi farà parte della Conferenza, su designazione dell’Upi (Unione Province d’Italia).
L’osservatorio prezzi nasce da un’intesa tra Regione Emilia-Romagna, Unioncamere (Unione regionale camere di commercio), Anci (Associazione dei comuni) ed appunto Upi, come strumento conoscitivo fondamentale ai fini di un’efficace politica d’intervento a favore dei consumatori, inoltre può costituire uno strumento conoscitivo utile a fornire indicazioni ai decisori pubblici nella definizione delle scelte strategiche della pianificazione territoriale e nella programmazione economica delle attività commerciali.

L’Osservatorio ha già attivato un sito web sul quale sono e saranno pubblicati tutti i dati di conoscenza in materia di prezzi e tariffe, ma anche studi e analisi di settore.
“L’insediamento della Conferenza consultiva – afferma l’assessore Rivi- potrà dare piena attuazione alle potenzialità dell’Osservatorio regionale e consentire di passare in futuro ad un’articolazione più approfondita sulle diverse realtà territoriali. La mia presenza in quest’organismo d’indirizzo dell’osservatorio tra i rappresentanti dell’Unione delle Province, credo rappresenti un riconoscimento della volontà di attuare una sempre maggiore sensibilizzazione ed informazione dei consumatori, manifestata dalla Provincia di Reggio Emilia già con il semplice fatto di istituire un assessorato specificamente dedicato a questa tematica”.