Nonostante la recente istituzione, in altri Comuni della provincia di Reggio Emilia, di figure analoghe, i ricorsi al Difensore civico della città capoluogo (per anni unica figura di questo genere presente sul territorio) continuano a mantenersi sui livelli passati: 170 istanze nel 2007, contro le 163 dell’anno precedente, di cui oltre il 66% si è conclusa con esito positivo.

“Segno dell’utilità del servizio e della crescente percezione del ruolo del Difensore fra i cittadini”, ha detto stamattina il professor Lucio Consolini, Difensore civico comunale di Reggio, illustrando l’attività dell’ufficio alla stampa. La Relazione annuale sull’attività 2007 viene formalmente presentata oggi pomeriggio in Sala del Tricolore, nel corso del Consiglio comunale (dalle ore 15).

“Il lavoro svolto in questi anni – ha detto fra l’altro Consolini, al suo secondo mandato (l’incarico, quinquennale, è assegnato dal Consiglio comunale) – per la divulgazione e informazione in ambito provinciale, oltre all’intensa attività dell’ufficio, sta offrendo i risultati attesi. Quasi tutto il territorio provinciale vede ora attivo il territorio di Difesa civica. Con l’auspicata attivazione dell’ufficio anche in Val d’Enza (Montecchio, Sant’Ilario, Cavriago, San Polo e Bibbiano), il Reggiano sarebbe dotato del servizio in ogni parte”.

Il servizio, ha ricordato ancora Consolini, “è gratuito ed è un utile strumento a tutela del cittadino nei confronti della Pubblica amministrazione, ma è anche un importante supporto all’attività dello stesso Comune”, per i rapporti con la cittadinanza e la stessa azione amministrativa. Il Difensore civico opera soltanto nei casi in cui sia coinvolta la Pubblica amministrazione, il Comune, Act, Fcr, Enìa, ma anche Ausl, scuole, prefettura, Inps, Inail e altri soggetti pubblici. Interviene in casi di irregolarità amministrative, illegittimità, discriminazioni, abuso di potere, carenza o rifiuto di informazione, ritardi ingiustificati. Non è competente in materia di violazione del Codice della strada e non si occupa di questioni fra privati: in tali casi, le istanze eventualmente pervenute non vengono esaminate, ma girate agli uffici competenti.

Fra i casi più significativi che il Difensore civico di Reggio ha contribuito a risolvere lo scorso anno: la revisione delle tariffe del consumo di acqua per le famiglie numerose; il riconoscimento di cure specifiche per una reggiana, coinvolta nel dirottamento della nave “Achille Lauro” del 1985, che a seguito di questo evento ha riportato serie conseguenze per il proprio equilibrio psico-fisico; l’approvazione di una regolamentazione maggiormente rigorosa nella concessione di permessi auto per invalidi; il risarcimento danni per una cittadina infortunatasi a causa in un sinistro stradale. Fra le altre aree di intervento: viabilità e sicurezza stradale, inquinamento, pubblica assistenza e servizi.