Fumata bianca per il nuovo Preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. A guidare la più numerosa facoltà dell’Ateneo sarà la prof. ssa Gabriella Aggazzotti, che dal 1 novembre succederà al prof. Aldo Tomasi, che nel giugno scorso era stato eletto per assumere dalla medesima data l’incarico di Rettore.


A favore della prof. ssa Gabriella Aggazzotti si sono espressi 138 dei 199 votanti che hanno esercitato in questa terza tornata il proprio diritto di voto. Altri 16 consensi sono andati al prof. Anto De Pol, 1 ciascuno ai proff. Cesare Carani, Massimo Federico e Paolo Paolucci. Le schede bianche sono risultate 38, mentre le nulle 8.
E’ la prima donna nella storia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia ad assumere la guida di una delle più antiche facoltà dell’Ateneo. Docente di Igiene e Presidente del corso di laurea in Medicina e Chirurgia resterà in carica per un triennio fino al 31 ottobre 2011.

Gabriella Aggazzotti
Laureatasi in Scienze Biologiche nel 1969 presso l’Università di Modena, ha successivamente conseguito la specializzazione in Virologia presso l’Università di Bologna nel 1974 e in Microbiologia presso l’Università di Pavia nel 1976.
Professore ordinario di Igiene presso la facoltà Medicina e Chirurgia dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia dal 1986, è stata Direttore della Scuola di specializzazione in Igiene e Medicina preventiva dal 1997 al 2002 e coordinatore del Dottorato di ricerca in sanità pubblica dal 2002 al 2005. Da 2005 è Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dal 2005.
Finanziamenti per ricerche: responsabile locale per il Ministero della Sanità di indagini sulla esposizione a sostanze organiche volatili alogenate nelle acque; responsabile locale di progetti nazionali di ricerca “Ambiente e salute” fino al 1996 per il Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica; coordinatore nazionale Progetto MURST 40% 1998 e coordinatore di 3 progetti del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale (1997, 1998 e 2006), dell’Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro (ISPESL) nel 1998 e dell’Amministrazione regionale dell’Emilia Romagna (Regione Emilia Romagna – Assessorato alla Sanità: 2° programma di ricerca sanitaria finalizzata 1989-1994).
Coordinatore di studi sperimentali multicentrici sul campo sulla efficacia della vaccinazione antiinfluenzale e sulla vaccinazione anti epatite A (1997, 1998, 1999); coordinatore area “Reproductive Epidemiological Studies”, progetto dell’Unione Europea HIWATE, (contratto n. 36224) dal 2006 a tutt’oggi.
E’ socia della Società Italiana di Igiene, Medicina preventiva e di Comunità (SItI), di cui è stata Presidente della Sezione Emilia Romagna per gli anni 2005-2006, dell’Associazione Italiana di Epidemiologia, della International Epidemiological Association e della International Society of Environmental Epidemiology.
Autore di circa 150 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali, e di un centinaio di abstract e comunicazioni a meeting scientifici, su diversi argomenti di Igiene, in particolare di epidemiologia ambientale. Curatore dell’edizione italiana del testo dell’organizzazione Mondiale della sanità “Basic Epidemiology”.

E’ stata nominata più volte Consulente Tecnico di Ufficio per problematiche di Igiene ambientale e consulente del Comune di Modena per la valutazione del rischio infettivologico legato ai lavori per il passaggio della linea ferroviaria ad alta velocità nella discarica per Rifiuti Solidi Urbani (TAV) dal 1999 al 2005.