“L’appello dei sacerdoti del Vicariato di Sassuolo non solo è pienamente condivisibile ed equilibrato ma denso di significato, ancor più perché rivolto non solo ai cattolici ma a tutti gli uomini di buona volontà, e per questo li ringrazio”. Il Sindaco di Sassuolo Graziano Pattuzzi commenta così la lettera aperta ai fedeli da parte dei sacerdoti sul tema del luogo di culto islamico.


“Io credo fermamente – prosegue Pattuzzi – che una comunità che affronta l’oggi e costruisce il domani sulle paure, sia una comunità che mina il proprio futuro. Credo anche che una comunità che non affronta i problemi e le emergenze che l’oggi pone minimizzandone la portata e la gravità, sia una comunità che non si guarda allo specchio, che nasconde la testa sotto la sabbia.
La sfida per noi tutti è proprio questa: essere realisti e concreti nell’affrontare le emergenze, nel prevenirle quando è necessario, nel tutelare il diritto sacrosanto alla sicurezza, senza venir meno al dovere di contribuire alla crescita di una società che non affonda le sue radici sulla paura, sulla diffidenza, sul rifiuto dell’altro, ma su un’identità culturale che accomuni, invece di dividere, su un benessere che non sia solo economico, ma anche sociale e culturale.
E’ un richiamo alla responsabilità dei nostri atti – commenta il Sindaco – delle nostre scelte, delle nostre parole, che coinvolge tutti ed è rivolto a tutti. Certo, è rivolto in primo luogo a chi ha responsabilità nei diversi ambiti: in quello del governo della città, come noi. Ma anche nell’educazione, nell’istruzione, nella crescita culturale e religiosa, nello sviluppo economico e, aggiungo, nella politica, in qualunque lista siamo stati eletti: a destra o sinistra, non importa. Nessuno deve sottrarsi al dovere della speranza, oltre che a quello dell’obiettività.
Quello dell’immigrazione è un fenomeno dalla portata enorme della quale non si può pretendere di accettare solamente i risvolti positivi, come quello economico produttivo, bene fanno i sacerdoti a ricordarcelo.
E’ un fenomeno che porta forti novità capaci di sconvolgere le certezze e di portare nuove paure che, però, non possono essere strumentalizzate.

Io – conclude il Sindaco di sassuolo Graziano Pattuzzi – la mia Giunta, la maggioranza e anche una parte dell’opposizione, quella che non getta benzina sul fuoco ma che è disposta a ragionare per il bene della città, capiamo bene queste paure ed è per questo che ad integrazione e diritti abbiamo sempre preposto un concetto: il rispetto delle regole.
Rispetto della legalità è stata e sarà il principio principe di questa Amministrazione, senza però lasciarsi andare a slogan tanto facili da pronunciare quanto impossibili da mettere in pratica, senza dimenticare quel rispetto dei diritti di tutti che la Costituzione sancisce e che la moralità impone, come giustamente sottolineano i parroci nella loro lettera aperta”.