“Una situazione sulla quale occorre certamente intervenire, e che come Confesercenti già in passato avevamo analizzato proponendo alcuni interventi.” E’ questo il commento di Margherita Venturelli, responsabile sindacale di Confesercenti Vignola, alla situazione del centro storico di Marano descritta da alcuni negozianti, in particolare dai titolari delle attività di Piazza Matteotti.

“Condividiamo le considerazioni fatte dai commercianti sullo stato della piazza e della zona circostante, e ci uniamo alla loro richiesta sollecitando l’amministrazione comunale a mettere in atto un progetto di rilancio del commercio nel centro storico –prosegue Venturelli- In questo particolare periodo di crisi, anche le piccole attività commerciali devono essere sostenute con tutti i mezzi disponibili”.

Prendendo atto della situazione, Confesercenti individua una serie di aree di intervento e di possibili azioni che l’amministrazione comunale potrebbe mettere in atto per far fronte alle problematiche espresse dai commercianti. “Le attività commerciali devono essere sostenute con interventi più o meno diretti –spiega Margherita Venturelli- Occorre lavorare sull’animazione del centro storico destinando risorse economiche all’organizzazione di eventi, perché un centro animato è certo più attraente e frequentato. Importante è anche qualificare e diversificare l’offerta commerciale, mettendo a disposizione risorse economiche per riaprire nuove attività commerciali in centro, considerando che nel corso di pochi anni tanti esercizi hanno chiuso”.

L’associazione sottolinea quindi l’importanza di mettere in campo azione concrete di sostegno alle attività commerciali di Marano, anche con fondi destinati ai Consorzi Fidi. “L’offerta commerciale del centro storico si può migliorare sotto tanti aspetti –prosegue Venturelli- come quello della pulizia e della maggiore attenzione al decoro ed all’arredo urbano . Anche per quanto riguarda la viabilità e la sicurezza si dovrebbe migliorare la situazione esistente.
“Le scelte fatte recentemente di trasferire fuori dal centro attività come la farmacia stanno avendo ripercussioni sul passaggio in centro, così come l’attuale disposizione dei parcheggi nei limita l’accesso. Il mercato settimanale del sabato poi necessita di una riqualificazione. Come Confesercenti non chiediamo di cambiarne l’ubicazione o di allargare il numero dei banchi –conclude Venturelli- ma di andare ad individuare quelle merceologie che mancano per completare l’offerta e aprire il bando per l’assegnazione dopo aver ricevuto l’ok della Regione”.