Convegni con esperti di fama nazionale, mostre, spettacoli, un concorso musicale per band giovanili, un parco dedicato a Basaglia e l’inaugurazione della nuova sede a Carpi del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura.

“Non esistono persone normali e non, ma donne e uomini con punti di forza e debolezza ed è compito della società fare in modo che ciascuno possa sentirsi libero, nessuno sentirsi solo.” È una frase di Franco Basaglia, padre della Legge 180 che riformò in modo sostanziale la psichiatrica italiana. A trent’anni dalla sua introduzione anche Modena vuole rimarcare l’importanza storica della legge e del lavoro e le idee dello psichiatra veneziano. Sono davvero tante le iniziative promosse da Azienda Usl di Modena, Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Comune e Provincia di Modena per ricordare i trent’anni della riforma introdotta dalla Legge 180.
Un panorama ampio di proposte, tra loro molto eterogenee, per coinvolgere oltre agli esperti anche i cittadini comuni, giovani e meno giovani.

Si partirà domani 10 dicembre con “Teatro e Salute Mentale”, in Viale Monte Kosica a Modena presso lo spazio La Tenda. Un’intera giornata durante la quale saranno presentate esperienze sviluppate in provincia di Modena e Bologna, proiettati video e documentari, che vedono tra i protagonisti attori che provengono da condizioni di difficoltà e sofferenza. Lo stesso giorno, alle ore 10.00, all’interno della struttura, sarà inaugurata la mostra di dipinti e sculture “La forma e la vertigine” promossa in collaborazione con l’associazione insieme a noi.
Il giorno successivo, l’11, prenderà il via “Migliorare i percorsi di vita delle persone con disabilità intellettiva”, IV Congresso Nazionale della SIRM, Società per lo Studio del Ritardo Mentale. Per tre giorni esperti e ricercatori provenienti dall’Italia e dall’estero si confronteranno sulle esperienze già realizzate. Tre di queste vedono impegnati ricercatori dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e le Aziende sanitarie locali, Policlinico e AUSL. Il Congresso che si terrà presso la Casa Famiglia di Nazareth in Via Formigina, consentirà di presentare, tra gli altri, alcuni importanti progetti che vedono in prima fila l’Ateneo e le Aziende Sanitarie di Modena e Reggio Emilia. Spiccano tra questi un’esperienza di applicazione del documento OMS ‘Innovative Care for Chronic Conditions’, la realizzazione di un progetto regionale sullo sviluppo di ricerche empiriche per il miglioramento della assistenza psichiatrica alle persone con Disabilità Intellettiva: primi risultati e, infine, un progetto di accoglienza rivolto ad adulti disabili ospiti delle strutture residenziali del distretto di Modena. Il congresso di Modena sarà accompagnato da una serie di eventi satellite il cui obiettivo è di coinvolgere anche i non addetti ai lavori.
Sono in programma due conferenze presso la Camera di Commercio, entrambe inizieranno alle ore 21.00: l’11 dicembre sul tema “Modi di fare il mondo”, relatore: Aldo Gargani e il 12 dicembre sul tema della “Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità” condotta da Giampiero Griffo. Ad arricchire ulteriormente la settimana dedicata ai trent’anni dalle riforma della psichiatria una mostra di Storia della Psichiatria, che sarà allestita, dal 10 al 20 dicembre, presso la sede della Circoscrizione 1 in piazzale Redecocca e una mostra d’arte “Le condizioni della creatività secondo due artisti modenesi: P. Paganelli e A. Caprellii”, presso la Casa di Nazareth, strada Formigina 319. Sabato 13 alle ore 10.15 ci sarà poi la cerimonia pubblica per l’intitolazione dello spazio di fronte al Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura presso il Policlinico a “Franco Basaglia”.
Altro momento di grande rilievo anche perché va ad arricchire e qualificare ulteriormente la capacità di offrire servizi sul territorio, vicini al paziente e alle loro famiglie l’inaugurazione della nuova sede del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura prevista per lunedì 15. “Una struttura completamente nuova che sottolinea un impegno forte della nostra Azienda per avvicinare ai pazienti ed alle famiglie i luoghi di cura e assistenza. Anche questo è un tassello importante, assieme alla stretta integrazione con i servizi forniti a livello di distretto ed alla positiva collaborazione con i medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta, per riportare sul territorio un servizio la cui qualità dipende anche dalla facilità di accesso e di sfruttare la rete socio-sanitaria presente a Modena” ha commentato il direttore sanitario dell’Azienda Usl di Modena, Kyriakoula Petropulacos.
La settimana dedicata al trentennale della riforma psichiatrica si concluderà con il convegno “Legge 180: trent’anni, tra evocazioni, bilanci e programmi”. Due sessioni di lavoro che si svolgeranno martedì 16 dicembre presso la Camera di Commercio di Modena, La prima, la mattina, dedicata all’attualità del pensiero di Franco Basaglia, la seconda, nel pomeriggio offrirà l’opportunità di fare il punto sul sistema regionale e locale alla luce dell’applicazione delle Legge 180. Obiettivo della settimana dedicata al trentennale della riforma della psichiatria è certamente quello di riflettere e valutare l’evoluzione delle cure e dell’assistenza, ma anche un’occasione per sradicare possibili pregiudizi che ancora oggi rischiano di aleggiare intorno alla malattia ed al disagio mentale. Per questo accanto ad iniziative di approfondimento si sono voluti inserire anche momenti originali in grado di coinvolgere anche persone non strettamente legate al mondo socio sanitario. Oltre alle citate mostre e spettacoli, una sottolineatura lo merita il bando “Oltre il Muro: una canzone a trenta anni dalla Legge Basaglia” promosso dagli assessorati per la salute e alle politiche giovanili del Comune di Modena, dall’Azienda Usl di Modena, la Casa di Cura Villa Igea, il Consorzio Cooperative Sociali. Si tratta di un concorso per band giovanili che sono invitate a produrre brani musicali ispirati al pensiero della psichiatria veneziano che ha avuto un ruolo fondamentale per arrivare alla chiusura dei manicomi nel nostro paese. Oltre a premi per i primi tre classificati, è previsto un concerto che si terrà il 18 aprile 2009 e la registrazione di un cd live con i migliori brani selezionati. “Il Comune di Modena ha voluto contribuire, attraverso alcune iniziative, a ricordare la figura di Franco Basaglia che con la sua opera straordinaria ha determinato nel nostro paese una crescita di civiltà nel campo della salute mentale. Perché il suo massaggio non vada perso abbiamo pensato di parlare soprattutto ai giovani attraverso un concorso rivolto a giovani band incentrato proprio sul concetto che fonda l’opera di Basaglia, ovvero la malattia psichiatrica come condizione umana e pertanto elemento che nasce all’interno delle comunità e nella comunità deve trovare la sua cura” ha sottolineato l’assessore alle Politiche alla salute del Comune di Modena, Simona Arletti.