Nuovo appuntamento con il Laboratorio della Città. Il quarto incontro, dal titolo ‘Paesaggi di urbanità. La Modena futura’, in programma domani, giovedì 18 dicembre, alle 21 alla Palazzina Pucci/ex Mercato Bestiame, sarà l’occasione per gettare le basi del futuro Piano regolatore (Psc). Ospite della serata sarà il prof. Marco Romano, che presenterà alcune ipotesi di sviluppo di Modena.
Le città crescono e si trasformano giorno per giorno: nella città europea, questo è avvenuto, nei secoli, con criteri e regole che oggi, almeno in parte, sembrano disattesi, anche a causa di una urbanistica poco attenta allo studio e alla costruzione della forma della città. Modena, come le altre realtà, deve interrogarsi sul suo sviluppo a lungo termine, in virtù dei suoi abitanti vecchi e nuovi, modenesi e non. E questo sviluppo lo deve prevedere e progettare, anche se non nel dettaglio, nei suoi aspetti strutturali di lunga durata. La città ha alcuni confini ben definiti, in particolare a sud costituiti dalla cerchia delle tangenziali: al loro interno dovrà trovare forma la Modena dei prossimi 50 anni, e forse più. Il lavoro svolto dal prof. Marco Romano e dal suo staff, in stretta collaborazione con l’assessorato alla Pianificazione e Gestione del Territorio, individua alcuni possibili proposte in questa direzione. L’incontro sarà l’occasione per riflettere in un dibattito aperto sullo sviluppo recente e su quello futuro della città ai piedi della Ghirlandina, in un disegno urbanistico che annulli, in particolare, il concetto di periferia, creando continuità fra il centro e i quartieri cresciuti negli ultimi decenni. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti coloro che hanno a cuore la conoscenza, il confronto, la costruzione partecipata della città futura.
Marco Romano è professore ordinario di Estetica della città presso la Facoltà di Architettura di Genova. Ha diretto il Dipartimento di Urbanistica dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia ed è stato Direttore della rivista Urbanistica. Autore di importanti pubblicazioni, collabora con il Comune di Modena nell’ambito di ‘Città Media Felix’ varato nel 1995 come laboratorio di progettazione urbana insieme alle principali università italiane.
