Il commento di Enrico Aimi, Coordinatore Provinciale e Consigliere Regionale del PdL, dopo l’ennesima violenta rapina in villa commessa a Magreta da una banda di delinquenti, quasi sicuramente albanesi. A seguire il Consigliere regionale del PDL Andrea Leoni.

“L’ennesima rapina in casa con uno strascico violento. Adesso basta: dalle parole si passi ai fatti a quella contrapposizione dura alla criminalità dilagante che significherebbe essere una svolta energica contro quei criminali che non si fanno ormai più scrupolo alcuno pur di ottenere con la forza gioielli e denaro. Parallelamente le amministrazioni locali di centrosinistra devono prendere atto del fallimento delle politiche da loro sino ad ora condotte in tema di sicurezza del territorio da loro stesse amministrato e guardare a realtà come Verona e Treviso nelle quali il centrodestra si sta impegnado proficuamente e con risultati più che eclatanti contro la malavita.
Grazie al lassismo dei suoi amminiostratori Modena è diventata il ricettacolo di ogni sorta di criminali che non esitano ad agire in modo violento per procurarsi refurtiva, mentre a pagare, come sempre, sono solo i cittadini onesti. L’ultima stima sulla qualità della vita stilata da Il Sole – 24 Ore tracciava un eloquente spaccato del degrado in cui versa la realtà modenese: dopo quanto accaduto questa notte e dopo l’ennesimo furto con scasso al GrandEmilia c’è per caso ancora qualcuno che non crede che le cose stiano realmente così? La sinistra e il suo impegno sulla sicurezza sono stati nuovamente bocciati, altro che incolpare il governo! Adesso non c’è più tempo – conclude Aimi – : di fronte a fatti come quello accaduto a Magreta occorre la fermezza di quella tolleranza zero che da anni andiamo chiedendo per città e provincia”.

“Ciò che è successo a Magreta è agghiacciante e conferma ancora una volta l’allarme legato alla presenza, nella nostra provincia, di troppi extracomunitari irregolari, pronti ad aggredire e ad ammazzare per un pugno di euro. La sinistra che fino ad ora ha amministrato il nostro territorio ha gravissime responsabilità – scrive invece il Consigliere Leoni -. Le fallimentari politiche sulla sicurezza unite alle disastrose politiche sull’immigrazione hanno attirato a Modena, più che in altre province, migliaia di immigrati anche clandestini, creando un mix esplosivo. Oggi la criminalità extracomunitaria dilaga e i delinquenti stranieri scelgono Modena e provincia come obiettivo e meta privilegiata. Cosa deve ancora succedere prima che la sinistra si renda conto dei propri errori? Di fronte a questo ennesimo agghiacciante episodio, che segue di pochi giorni quello avvenuto ad Albereto, gli amministratori di sinistra Pighi continueranno a dire che l’insicurezza dei modenesi è solo una loro impressione? Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla famiglia di Magreta barbaramente aggredita. Auspicando – conclude Leoni – che le elezioni amministrative del 2009 portino ad una sconfitta elettorale di chi ha la responsabilità politica di avere portato Modena nella grave situazione in cui si trova”.