“Il devastante attentato incendiario ai danni di un negozio del centro storico, che segue di 24 ore un altro rogo doloso ai danni di un autovettura, è grave ed estremamente inquietante. Non vorremmo che Sassuolo, già famosa a livello nazionale per l’allarme degrado e la clandestinità, si distinguesse per essere una crocevia della malavita organizzata extracomunitaria. E certo la tesi, sempre più accreditata,della natura dolosa del rogo di un locale di proprietà di un cinese e gestito da un tunisino, non fa ben sperare”. Lo ha affermato il segretario comunale del PDL- F.I a Sassuolo, Claudia Severi, Capogruppo in Consiglio provinciale.

Purtroppo all’allarme, troppo spesso, sottovalutato rispetto alla penetrazione della criminalità straniera, si aggiunge il fatto che nelle ore notturne il centro storico evidentemente è abbandonato a se stesso. L’illuminazione dei lampioni di Viale XX settembre totalmente spenti da giorni proprio nel periodo natalizio è solo uno dei simboli della sottovalutazione che l’amministrazione di sinistra pone al problema sicurezza. Questo, unito alla carenza di adeguati controlli notturni della Polizia Municipale e l’alto numero di clandestini e delinquenti, sta trasformando il cuore della città, nelle ore notturne, in un territorio ad uso e consumo della criminalità. Piena solidarietà va ai titolari degli altri esercizi danneggiati dal violento rogo e a tutti gli esercenti che ogni giorno investono e lavorano pur esposti a sempre maggiori rischi. L’eredità lasciata sul terreno delle politiche per la sicurezza dalla giunta di sinistra è devastante e si commenta da sola. L’unico modo per cambiare, per dire basta ad una buonismo insensato e becero, per dare un risposta ferma e di rigore agli effetti che immigrazione senza controllo ha avuto sul nostro territorio, è mandare all’opposizione la sinistra e tutti i suoi “compagni”.