Le incisioni di Guercino saranno protagoniste al Fotomuseo dal 30 gennaio al 1 marzo,
in una mostra dal titolo “Guercino. Le incisioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento”. A cura di Salvatore Amelio, Graziano Campanini e Fausto Gozzi, la rassegna è la presentazione di una selezione di incisioni del Guercino acquisite
recentemente dalla Fondazione bancaria centese. Una raccolta di 1033 incisioni unica al mondo per la dettagliata documentazione dell’attività artistica di uno dei più grandi pittori del Seicento.

La mostra, prodotta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, è già stata esposta
nella Pinacoteca di Cento e nel Museo del Risorgimento di Ferrara, e verrà aggiornata con
una sezione fotografica. “Guercino. Le incisioni della Fondazione Cassa di Risparmio di
Cento” ospita, oltre a due incisioni certe del maestro centese, un San Giovannino e un
Sant’Antonio da Padova, diversi lavori di altri incisori coevi: da Ludovico Lana a Giovanni Battista Pasqualini, a Oliviero Gatti.
Saranno inoltre esposte incisioni di artisti del Settecento e dell’Ottocento, come Jaen
Pesne, Francesco Bartolozzi, Giovanni Battista Piranesi, Francesco Rosaspina e tanti altri.
Notevole è la varietà dei temi trattati: studi di anatomia, ritratti di soggetti religiosi, paesaggi, soggetti di genere; come numerose sono le tecniche incisorie utilizzate: acquaforte, bulino, litografia.
Nella sezione fotografica saranno presenti fotografie (positivi e negativi su vetro) che
riproducono opere del Guercino, realizzate a metà del Novecento dallo studio Orlandini. La fotografia sostituì di fatto l’incisione nella riproduzione delle opere d’arte decretando la fine di questa preziosa arte nel campo della divulgazione e lasciandola nell’esclusivo ambito della produzione artistica tout-court.
La mostra è corredata da catalogo Minerva Edizioni.

“Guercino. Le incisioni della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento”. A cura di: Salvatore Amelio, Graziano Campanini e Fausto Gozzi.
Periodo: 30 gennaio – 1 marzo. Orari: lunedì 15/17; martedì – venerdì 9,30/12 – 15/17
sabato, domenica e festivi 10/13 – 15/19. Ingresso: gratuito.
Catalogo: Minerva Edizioni, 112 pagine.
Inaugurazione: venerdì 30 gennaio ore 18, seguirà aperitivo.