La Riserva Naturale delle Salse di Nirano, la Provincia di Modena e il Comune di Fiorano Modenese, nell’ambito delle iniziative 2009 della Riserva, organizzano oggi “Impariamo a fare il pane e i biscotti”, che saranno gustati con prodotti locali presso Cà Tassi. Il ritrovo è alle ore 15.

Con questa iniziativa, che sarà seguita dalla tradizionale Gara di Cocin Coccetto lunedì 13 aprile di Pasquetta (con giochi, gnocco e tigelle; e per tutto il giorno visite guidate lungo i sentieri della riserva partendo dal Centro Visite Cà Tassi) riprende la stagione di iniziative nella Riserva Regionale delle Salse di Nirano, la prima nata nella nostra regione, che continua ad attirare ogni anno decine di migliaia di persone, per una gita, una passeggiata, una pedalata, una corsa podistica, una visita ecologica o per partecipare alle iniziative.

Qualche numero sicuro c’è: nel 2008 sono arrivati 1500 bambini di 60 classi provenienti da altre province e altri 1850 bambini di 74 classi del Modenese, ai quali occorre aggiunger circa 15 pullman di visitatori, fra i quali Olandesi e Francesi. I numeri dimostrano la necessità di proseguire il percorso avviato per la promozione turistico-scientifica e di salvaguardia ambientale, valorizzandone sempre meglio la biodiversità anche con i percorsi didattici e ricreativi all’interno della Riserva. In questo contesto, assume importanza il progetto di sistemazione e riorganizzazione degli accessi all’anello centrale della Riserva, per garantire una fruizione ordinata della zona integrale, che sappia organizzare il flusso di visitatori in aumento ogni anno: nel 2009 dovrà essere disegnato un camminamento obbligato all’interno dell’area in modo da preservare tutto ciò che popola la zona e i conetti stessi.
Nel frattempo è stato aperto il cantiere di Ca’ Rossa, il rustico, che per la sua posizione facilmente accessibile, è destinato a diventare il centro di accoglienza primario della Riserva, con particolari funzioni rivolte al turismo organizzativo e alle attività didattiche. La struttura ricettiva sarà completata dalla già funzionante Ca’ Tassi.
Il Comune di Fiorano partecipa con 250.000 euro che si aggiungono al finanziamento di 350.000 euro stanziato dalla Provincia di Modena e dalla Regione Emilia-Romagna, consentendo così di accantierare il primo stralcio di lavori che renderà fruibile il piano terra e l’area cortiliva esterna, mentre per i restanti piani dell’edificio sono assicurati il consolidamento statico, la realizzazione del grezzo e il completamento del tetto. Particolare importanza hanno i criteri di bioedilizia basati su due principi fondamentali: il primo è quello del contenimento dei consumi energetici, attuabile attraverso una buona coibentazione di tutto l’involucro edilizio; il secondo si basa sulla produzione, mediante sistemi ad energia rinnovabile, di buona parte dell’energia consumata all’interno dell’edificio. Del resto il Centro Visite di Ca’ Tassi è già oggi energeticamente autonomo.