Gentile Sig. Anceschi, vedo che ancora non ha digerito (forse troppo indigesto) quanto a suo tempo le dissi, a proposito del suo impegno DIMOSTRANDO contro la chiusura dei ghetti che tanto hanno INFANGATO la Nostra Città.
Vorrei, come sempre, ricordarle di informarsi prima di accusare in modo pesante le persone.


Se non lo sa , la informo che più forze politiche e liste civiche hanno chiesto di candidarmi; scelta difficile e combattuta che mi ha fatto seriamente pensare in questo ultimo mese.

Probabilmente se la scelta fosse stata nella Sua direzione sicuramente NON avrebbe contestato la mia sofferta decisione, ma nella migliore tradizione che riporta indietro di 70 anni (faccia i conti di chi sto parlando) chi la pensa diversamente o da fastidio và punito…alla faccia della libertà e democrazia.


Ribadisco: NON ho poltrone da occupare, NON ho nessuna tessera di Partito, HO un lavoro e una storia professionale alle spalle che nulla ha a che vedere con la politica, NON ho e NON ho mai avuto aiuti pubblici , HO solo voglia di poter vivere tranquillo e sereno in casa Mia (cosa che forse a Lei dispiace).


Caro Sig. Anceschi, come già ricordatoLe, si informi ; sicuramente non sa che in tempi passati la simpatia “politica” era sicuramente da tutt’altra parte: I DIRIGENTI E I MILITANTI COME LEI HANNO FATTO SI CHE CAMBIASSI DIREZIONE:
Si informi, e, se grazie al comportamento di militanti come Lei tanta gente come Me cambia il proprio pensiero faccia il MEA CULPA.
Le ribadisco che NON c’è nessuna poltrona in premio; ho un lavoro che mi soddisfa e mi gratifica; nella vita ho sempre lavorato con passione ed è quello che penso di continuare a fare senza incidere MAI sulla finanza pubblica.
Pensare e considerare che le persone siano imbecilli è un grave atto di superbia; la gente ci conosce e penso sia in grado di giudicare quanto e quello che abbiamo fatto e/o ci accingiamo per fare.


Io ricordo quanto detto, NON dei politici in senso generico come Lei vuol far credere, ma dei politici come Lei, (che sicuramente vedremo candidato e potremmo così festeggiare per la Sua schiacciante vittoria derivata democraticamente dal consenso popolare).
Da alcuni anni lotto per la mia città, dove sono nato, vivo e lavoro;se è una colpa amare il proprio Paese, la propria Città e i Suoi Abitanti SENZA NULLA PRETENDERE….. si allora sono colpevole.

Sono consapevole che farà di tutto per screditare La mia persona, è nel Suo stile…la invito però di informarsi sempre perché …tutto ha un limite.

Cordiali saluti

Battani Francesco