Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Modena hanno arrestato due giovani 22enni modenesi, resisi autori, unitamente ad un amico minorenne, di una rapina in danno dell’allenatore dei portieri della squadra di calcio del Livorno, alloggiata in citta’ all’hotel “Rechigi” in attesa della partita di oggi tra Sassuolo e Livorno.

Alle 22 circa e’ giunta al “112” una chiamata da parte di un tesserato della società di calcio del Livorno, in ritiro presso l’hotel “Rechigi” con la propria compagine calcistica, il quale segnalava di essere stato oggetto di una violenta aggressione, posta in essere con ripetuti calci e pugni, ad opera di due giovani che nella circostanza lo avevano rapinato del proprio orologio, di una catenina d’oro e di 500,00 €.
I Carabinieri, dopo immediate e capillari ricerche diramate nei pressi dell’albergo, rintracciavano i due giovani, l’uno dei quali, nel tentativo di sfuggire alla cattura, si tuffava nel vicino torrente “Tiepido” facendo perdere le proprie tracce per qualche ora.

Solo intorno alla mezzanotte il giovane, anche grazie alle segnalazioni di alcuni testimoni e di cittadini della zona, veniva rintracciato e bloccato ed in seguito condotto in Caserma dove veniva riconosciuto dalla vittima quale uno degli autori dell’aggressione.
I due giovani, che nella circostanza hanno agito con un terzo soggetto minorenne che ha dato loro man forte, sono risultati entrambi incensurati. Uno di loro e’ risultato inoltre appartenente alla tifoseria della curva modenese.

Entrambi si trovano ore ristretti presso la locale casa circondariale, in attesa dell’udienza di convalida del g.i.p..

E’ stata infine rinvenuta parte della refurtiva, costituita da un orologio di marca ed una catenina d’oro.


La vttima, trasportata presso il policlinico di Modena e medicata, è stata dimessa con una prognosi di gg. 30 per le numerose contusioni riportate.