Al comizio di ieri in piazza Garibaldi, al quale era presente anche l’On. Bersani, ho notato e non sono rimasto stupito che il Primo Cittadino ha ricevuto dai compagni di ”bottega” i complimenti per l’operato svolto nei cinque anni di travagliato mandato. Sono però certo che quando gli amici cominciano a complimentarsi con te per la tua aria da grande magnifico, puoi essere certo che pensano che stai affondando.
La piazza semivuota è stata teatro di dichiarazioni sconcertanti del Primo Cittadino, una delle quali che ”otto candidati sindaco (almeno cinque dei quali politici di centro sinistra) è espressione di democrazia”, a mio avviso, non rispecchia la realtà. Tale abbondanza di candidati, non è altro che lo “spezzatino” di correnti che si è creato soprattutto da scissioni nel PD i cui attori probabilmente sono interessati più alla visibilità personale che al bene della città.
Questo Sassuolo è come la coda arricciolata del cane. Da tanti anni la gente cerca di raddrizzarla, ma, appena la lascia andare, essa si riattorciglia. Come potrebbe essere diversamente con un governo-amministrazione di centro-sinistra?
In particolare se proprio volete farvi un’idea del carattere di un uomo, non considerate le sue opere che esso definisce grandi. Il primo sciocco che passa può, in un istante della sua vita, comportarsi da eroe. Guardate piuttosto come un uomo compie le azioni più comuni: esse vi riveleranno il vero carattere dell’uomo.
Ci siamo stancati di assistere e leggere spesso gli ormai famosi spot della campagna elettorale del Sindaco , Graziano Pattuzzi nei quali rivendica il diritto d’autore dell’iniziativa della chiusura di Via S.Pietro, di via Circonvallazione e ora lo sgombero dei”GERANI” quando questo è stato proposto antecedentemente da tanti altri e tante volte sollecitato.
Per il regolamento residenze sarebbe opportuno che il furente Primo Cittadino ricordasse la mozione/regolamento, proprio sulle residenze, presentata dalla Lega nord a dicembre 2007 e mai ammessa ai lavori del Consiglio Comunale perche ritenuta in parte illegittima e inapplicabile. Lo stesso regolamento è operante, con grandi risultati, a Verona, a Treviso e in molti altri comuni del nord Italia. Il Sindaco di Sassuolo non ha fatto altro che riportare alcuni punti nel regolamento comunale tramite una delibera di Giunta.
Ricordo pertanto al Sindaco un vecchio detto popolare che contiene una verita’ quasi sempre confermata dai fatti come in questo caso: un politico, specialmente di centro-sinistra, pensa alle prossime elezioni, un uomo di stato alle prossime generazioni.
Francesco Menani Capogruppo Consigliare Lega Nord Padania Sassuolo
