Basta calcoli, il Bologna deve vincere e sperare di fare un punto in più del Torino. A suonare la carica è la presidente Francesca Menarini: ‘Di conti ne abbiamo già fatti tanti, ma sono stati tutti disattesi per cui smetto di farli. Adesso dico che voglio sei punti e sei punti devono venire’, ha spiegato a margine della presentazione della mostra sul centenario della società. ‘Ci sono tanti elementi che ci condizionano – ha concluso – ma dobbiamo andare avanti: queste sono le partite della vita e i ragazzi devono continuare a correre”.

Proprio oggi è stata presentata all’Archiginnasio, nel Teatro Anatomico, la mostra “Quattro matti dietro una palla”, esposizione organizzata dalla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio nell’ambito delle celebrazioni del Centenario del Bologna.

“E’ una bella emozione essere in questo Teatro Anatomico e poter parlare di calcio. A volte sembra che il mondo del pallone e quello della cultura non siano compatibili” – ha esordito la Presidente Francesca Menarini – “ma non è così. E questa esposizione lo dimostra. Dobbiamo essere grati all’Archiginnasio per la loro spinta propositiva e la loro volontà di organizzazione di una raccolta documentaria così completa e approfondita. D’altronde i documenti custoditi all’interno di queste stanze sono rari, quando non unici. Ma non spetta a me dirlo. Questa mostra è il trampolino di lancio perfetto per la grande esposizione che la Società sta organizzando in prima persona per l’autunno. È un piacere poter aprire questa collaborazione con un’istituzione di prestigio come l’Archiginnasio, tappa importante del nostro percorso di celebrazioni ai 100 anni del Bologna calcio. Solo una decina di giorni fa presentavamo il Menu del Centenario, oggi questa ricca mostra documentaria, e a giorni abbiamo in programma una conferenza stampa internazionale”.
L’Assessore allo Sport del Comune di Bologna, Anna Patullo, ha aderito con entusiasmo all’iniziativa: “Lo sport e la cultura non sono in antitesi, credo che quando si parli di gente e di comunità – della storia delle persone – si faccia cultura. E non solo: la storia delle persone è coesione sociale”.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Bologna, Angelo Guglielmi, ha ricordato come quest’anno presenti più ricorrenze: “Nel 2009 siamo a festeggiare sia il Centenario dell’assegnazione del Premio Nobel a Guglielmo Marconi, sia quello del Bologna calcio. Se è vero che il primo celebra un’invenzione storica di importanza mondiale, il secondo è nel cuore dei singoli individui.
Assistere ad una partita di calcio è un momento di concentrazione di emozioni tale che quasi non ha paragoni. E’ un momento di condivisione. Nel calcio chi lavora con te – a differenza che nella vita di tutti i giorni – è un compagno e non un rivale. E questo è bello, e dobbiamo essere grati alla famiglia Menarini, perché con la loro gestione si è tornati ad investire sul calcio in città, dopo anni in cui sembrava non importare a nessuno”.
Alla conferenza è intervenuto anche Maurizio Cevenini, Presidente del Consiglio Provinciale: “Ho fatto le primarie per candidarmi a Sindaco. Meno male che non ce l’ho fatta, perché avrei rivestito interamente di rossoblù Palazzo d’Accursio. A parte gli scherzi è sempre positiva un’iniziativa del genere che porterà tante persone e tifosi a conoscere un luogo importante come l’Archiginnasio”.
I curatori della mostra, Marcello Fini e Maurizio Avanzolini, hanno subito chiarito da dove sia nata l’idea di un’esposizione documentaria sui 100 anni di vita del Bologna FC: “Noi siamo prima di tutto tifosi: volevamo far vedere come anche in un luogo come questo – generalmente etichettato come serio e pesante – fosse possibile trovare anche materiale per argomenti maggiormente ‘frivoli’ come il calcio. Da sempre il nostro ruolo è quello di conservare la memoria della città. Facendo ricerca ci siamo accorti di avere grosse lacune sui titoli riguardanti il calcio e le abbiamo colmate con una politica di acquisizione. Non volevamo perdere un’occasione simile, e non l’abbiamo fatto”.

L’esposizione, ad ingresso libero, rimarrà aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il sabato dalle 9 alle 14. In agosto orario ridotto dal lunedì al sabato dalle 9 alle 14.