politica2Cari Sassolesi, sono veramente sconcertato per le affermazioni che si leggono in questi giorni sui giornali. Faccio parte della lista civica “per Sassuolo” e per la prima volta ho affrontato una campagna politica; ora, mi trovo a fare alcune riflessioni che voglio condividere con voi.
La prima è sicuramente quella che va in risposta al Sindaco uscente, il quale sbandiera hai quattro venti che verrà premiato per ciò che ha fatto… Già l’affermazione di per sè è quanto meno anacronistica, visto che è al ballottaggio: ergo, tanto bene non deve avere fatto. In più le cose che afferma come sue (vedi l’abbattimento dei palazzoni, lo sgombero di via Adda ecc…), non sarebbero state possibili senza il sostegno propositivo delle forze d’opposizione in consiglio comunale, capitanate da Luca Caselli, che per principio e senso del dovere l’hanno sostenuto in quella che era la realizzazione di un loro punto di programma.
Ma di questo ormai non mi meraviglio più visto che è appoggiato da persone che tanto coerenti non sono e mi rivolgo in particolare a coloro che si reputano Cristiane praticanti e sono state elette nel PD, io sono cattolico e come cristiano cerco di essere coerente con i valori della mia fede che nulla hanno a che vedere con il comunismo o con il fascismo (per par condicio), principi semplici ma imprescindibili come: famiglia, impegno in prima persona, solidarietà a 360° (cioè verso tutti non solo verso gli extracomunitari) e amore per il bene comune, perciò mi chiedo come faranno questi “cattocomunisti” a conciliarsi con i partiti della loro coalizione sui grandi temi, che non sono quelli dei fiori di un aiuola, se piantarli gialli piuttosto che bianchi, ma temi come l’aborto, il crocefisso in classe, la droga, la libera religione nelle scuole… (potrei continuare), in cui la pensano completamente all’opposto.
Io penso che nella vita, cari “cattocomunismi”, ci vuole un po’ di coerenza e serietà perchè pensare solo alla poltrona non paga!
Altro tema; ma che mi dite voi del fatto che molti dei dirigenti comunali e delle società controllate dal comune, nonché almeno 10 vigili urbani, non abitano e non vivono a Sassuolo; tra questi il sindaco che, sebbene negli ultimi 6 mesi ci abbia degnato della sua presenza un pò più spesso, si guarda bene dal prendere la residenza qui. Come possono sapere le esigenze nostre e dei nostri figli? Loro finito il lavoro si ritirano sui monti come Heidi o in altri comuni sicuramente meglio gestiti, più sicuri e più vivibili.
Visto il momento di crisi che sicuramente andrà avanti per molto tempo e ci vedrà combattere con ulteriori disoccupati, il comune dovrebbe dare l’esempio e invece di esternare il lavoro ad aziende fuori comune o assumere persone non sassolesi, dovrebbe mantenere l’economia nel comune per combattere anche la disoccupazione.
Stesse considerazioni per la fusione tra Sat ed Hera; tutto il personale è stato trasferito a Modena e Bologna, probabilmente verranno chiusi anche gli sportelli commerciali e si dovrà parlare col numero verde di un Call center di Crotone, (senza togliere nulla ai cittadini crotonesi) con tutte le conseguenze che potrete immaginare; in più, gli appalti dei lavori non andranno più ai nostri artigiani ma a cooperative romagnole ed imolesi portando all’esterno sia il lavoro che la liquidità.
Non parliamo poi di S.G.P. in cui sono stati convogliati tutti i beni immobili comunali e la maggior parte dei finanziamenti, che essendo una Srl è incontrollabile e non è supervisionata dal consiglio comunale.
Potrei continuare ancora ma mi fermo per riportami al mio primo punto; il nostro sindaco uscente ha fatto così bene da poter essere rieletto?
Meditate gente meditate.

 

(Massimo Malagoli lista civica “PER SASSUOLO”)