poliziamunicipaleUn marocchino di 27 anni, A.F, clandestino è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri dagli agenti della Polizia Municipale di Sassuolo con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti.
A seguito di segnalazione di persone residenti in via san Paolo a Sassuolo, gli operatori della Polizia Municipale in borghese, verso le 19 di ieri hanno effettuato un controllo in borghese nella zona ed hanno notato due giovani italiani avvicinarsi al magrebino.
Gli agenti hanno assistito allo scambio: il nordafricano ha consegnato agli italiani una dose di sostanza stupefacente, verificata poi come cocaina, ricevendo in cambio 50 euro.
Sul posto sono immediatamente intervenute altre pattuglie della Polizia Municipale di Sassuolo che hanno proceduto quasi contestualmente a fermare gli acquirenti ed a recuperare lo stupefacente, oltre a bloccare lo stesso spacciatore che con l’aiuto di un altro connazionale tentava di darsi alla fuga.
A.F è stato trovato in possesso di 320 euro, probabile provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’extracomunitario è stato condotto presso il comando della Polizia Municipale di Sassuolo e sottoposto ai rilievi foto dattiloscopici: attraverso la comparazione delle impronte digitali gli agenti hanno scoperto che lo stesso, proveniente dalla Libia, era stato fermato all’atto dell’ingresso in Italia e respinto alla frontiera.L’uomo era riuscito tuttavia a raggiungere ugualmente l”Emilia Romagna, dove aveva cominciato a condurre la propria attività illecita. Il giovane è stato arrestato e condotto nel carcere di Sant’Anna con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e per non aver ottemperato all’ordine del questore di Crotone di lasciare il territorio italiano.
Nei suoi confronti è stata anche contestata l’aggravante di aver commesso il reato di spaccio mentre si trovava in condizione di clandestinità.
Per i due consumatori si procederà, come previsto dalla legge, alla segnalazione alla prefettura di Modena, entrambi rischiano la sospensione della patente di guida.
Fondamentale per la riuscita dell’operazione è risultata la collaborazione di alcuni residenti della zona che, avendo notano i movimenti sospetti dell’extracomunitario, hanno prontamente allertato i vigili.