pecoraro1In vista del ballottaggio del 21 e 22 giugno, che si preannuncia quanto mai incerto e importante per il futuro della nostra città, e a due giorni dalla scadenza per gli eventuali apparentamenti, mi sembra quanto mai doveroso far conoscere le mie opinioni ai cittadini che hanno scelto il “Coraggio di Cambiare” alle ultime elezioni amministrative.ll Coraggio di Cambiare è nato come un progetto rivolto più alla città che ai partiti politici, per cui mi scuso con quanti pensavano di essere o di votare una dependance del centro sinistra o addirittura un PD bis. Abbiamo scritto assieme a persone di diversa estrazione e tanti giovani un programma fatto di cento cose piccole e grandi alle quali tengo e che – almeno in parte – vorrei vedere realizzate.

Senza alcuna barriera ideologica – come è nel mio stile, ma sempre su una base programmatica, mi rendo disponibile a qualsiasi confronto con entrambi i candidati, per costruire magari assieme, una Sassuolo più semplice, con meno burocrazia e una gestione più trasparente (a partire
dalla SGP), una Sassuolo più coraggiosa nelle scelte da fare per il rilancio del tessuto economico-produttivo e più bella, con un centro storico prima di tutto più vivo e vivibile per i giovani ma non solo e poi più illuminato per garantire anche una maggiore sicurezza.
Sassuolo si troverà a dover gestire e vincere sfide importanti per il presente ma anche per il futuro. Per questo credo che indipendentemente dagli schieramenti, ci sia bisogno delle donne e degli uomini migliori
(non guardando alla provenienza, ma magari seguendo il modello Sarkozy) per riportare i bisogni dei cittadini (tutti nessuno escluso) al centro.

 
(Ciro Alessio Pecoraro
candidato Sindaco, comune di Sassuolo, “Il coraggio di cambiare”)