Egregio Dottor Bertacchi, ho letto il suo scritto su queste pagine, Amare Sassuolo credo voglia dire volergli bene al di là di personalismi, rancori e vendette che gli facciano del male.
Certamente i 280 voti ai quali fa riferimento sono venuti da persone che la stimano e che sicuramente sono molte di più di 280 (me compreso), per quanto riguarda la linea politica da lei presentata ai suoi elettori le ricordo che nell’incontro degli 8 candidati sindaco presso la casa nel parco, lei tra le parole interessanti mi pare di ricordare disse che il suo cuore batteva leggermente a destra e che avrebbe trattato, in caso di ballottaggio, rispettando l’ordine alfabetico. Forse non solo uno dei suoi importanti voti è venuto da queste affermazioni e merita di essere rispettato come gli altri. Sono certo che un sondaggio glielo confermerebbe. Se ama veramente Sassuolo segua il consiglio che si sente dire in giro nelle piazze di Sassuolo: “se sei soddisfatto di come è stata amministrata la città dai continuità e non ti lamentare del passato altrimenti cambia e valuterai poi”.
Credo che il suo peso politico importante nel ballottaggio non cambierà i programmi ne dell’uno ne dell’altro schieramento politico come quello di altre liste. La sua presa di posizione non altererà l’alta stima per la sua professionalità mentre mi permetta di pensare che qualcuno dei suoi elettori ed estimatori rimarrà deluso del suo rifiuto al dialogo col grande giovane Luca Caselli.
Rispettosamente la saluto.
Candeli Umberto
