politica1L’Organizzazione di Castelvetro di Modena del Partito marxista-leninista italiano si oppone fermamente alla volontà della nuova giunta di destra di Sassuolo, espressa al consiglio comunale dell’8 luglio dal sindaco Luca Caselli, di chiudere le due moschee della città. Questa è l’applicazione di una politica razzista e repressiva nei confronti degli immigrati musulmani e degli islamici in generale, con la chiara volontà di imporre quella cattolica come religione unica e dominante.

Per noi tutte le fedi religiose devono essere considerate alla pari. È inammissibile che ad una di esse – nella fattispecie quella islamica – vengano addirittura negati i più elementari luoghi di culto, mentre un’altra – nella fattispecie quella cattolica – possa imperare a proprio piacimento, anche e soprattutto nella politica, nell’istruzione e nella società in generale.

Invitiamo per questo i democratici, gli antifascisti e gli antirazzisti sassolesi e di tutta la provincia di Modena a fare fronte unito per impedire che, a Sassuolo come in altri località, passino politiche razziste del genere.

 

(Partito Marxista-Leninista Italiano Organizzazione di Castelvetro – Modena)