“Sarà una competizione molto particolare e parteciparvi è un grande prestigio, perché ogni nazione in gara sarà rappresentata dai suoi atleti più forti. Noi come campioni del mondo in carica siamo in qualche modo favoriti, ma non dimentichiamo mai che nello sport tutto può succedere e i valori in pista posso cambiare rapidamente.” Con queste premesse Gabriele Gasparini, campione mondiale di pattinaggio artistico a rotelle specialità coppia danza insieme alla sorella Enrica, si prepara ai World Games che si terranno a Taiwan dal 16 al 26 luglio.
Di competizioni i fratelli Gasparini ne hanno disputate tante e ad ogni livello, eppure ogni gara assume un significato nuovo e particolare anche per chi nella sua disciplina ha già raggiunto il massimo. “Essere i campioni in carica ti fa partire coi favori del pronostico ma anche con qualche pressione in più –prosegue Gabriele- ma gli avversari sono sempre forti e sono migliorati molto, mentre noi abbiamo avuto una battuta di arresto negli allenamenti a causa di un infortunio ad Enrica”.
La competizione asiatica rappresenta quindi per i fratelli modenesi un’occasione per ritrovare in pista il giusto agonismo, ma assume anche un’importanza più ampia per l’intero movimento del pattinaggio artistico a rotelle, come spiega Gabriele “La manifestazione accoglie diverse discipline, alcune delle quali sono già olimpiche ed altre, come la nostra che potrebbero diventarlo. Il patrocinio del CIO, il Comitato Olimpico Internazionale, che accompagna questi World Games per noi rappresenta un favorevole auspicio all’introduzione del nostro sport alle Olimpiadi”.
I World Games, che debuttarono nel 1981, sono una manifestazione sportiva che comprende competizioni di molte discipline atletiche che non sono inserite nel programma dei Giochi olimpici. In alcuni casi gli sport che facevano parte dei World Games sono entrati nel programma olimpico, come il triathlon, o sono stati sport olimpici in passato. La presenza nelle passate edizioni dei World Games è uno dei criteri utilizzati dal CIO per selezionare nuove discipline olimpiche.
