politica1Ultimo Consiglio comunale prima della pausa estiva quello di ieri, giovedì 23 luglio, a Carpi. Tra i provvedimenti presi dal civico consesso la proroga fino al 2012 del Collegio dei Revisori (Giovanni Ravelli, Barbara De Giacomi, Vito Rosati) e l’approvazione (favorevoli Pd e Idv, astenuto Lorenzo Paluan, contrari ApC, Pdl, Lega nord Padania) dell’emissione da parte dell’Unione delle Terre d’argine di un prestito obbligazionario per un importo complessivo di 3,67 milioni di euro. Soldi che serviranno per realizzare la scuola primaria di Santa Croce e portare a termine interventi alle scuole Alberto Pio e Fanti.

La discussione in aula consiliare si è però accesa su al momento di discutere altri argomenti all’ordine del giorno. Il capogruppo del Popolo delle Libertà Roberto Andreoli in occasione dell’apertura dei lavori ha chiesto infatti di sospendere la discussione su tre punti, “tutti collegati al possibile ma non certo arrivo dei proventi della cessione delle azioni di Aimag”. La richiesta dell’esponente del Pdl, sostenuta da ApC e Lega nord Padania, è stata rigettata a maggioranza, con il no di Pd e Idv e l’astensione di Lorenzo Paluan della Lista Carpi a 5 stelle-Rifondazione Comunista. Il primo punto all’ordine del giorno, la cessione a titolo gratuito all’Unione Terre d’argine per 50 anni del diritto di superficie su un’area comunale dove si dovrà realizzare la nuova scuola primaria di Santa Croce, all’incrocio tra le vie Manara e Chiesa, ha visto manifestarsi diverse critiche dai banchi dell’opposizione. Il consigliere Enrico Gasparini Casari (Lega Nord Padania) ha spiegato come questi fondi sarebbero stati meglio impiegati se spesi a favore delle piccole imprese o i disoccupati visto che nella frazione la scuola c’è già. E se i consiglieri Pd Baisi e Zironi hanno dal canto loro sottolineato come per Santa Croce questa realizzazione sarebbe molto utile, Giliola Pivetti (ApC) si è detta dal canto suo dubbiosa, per il fatto che questa nascerebbe con uno spazio striminzito attorno ad essa e distruggerebbe il verde pubblico qui esistente oltre che una parte del percorso pedonale. Il Sindaco Enrico Campedelli infine ha sottolineato come molti genitori abbiano chiesto al Comune di realizzare una nuova scuola, con più spazi, ecocompatibile e come l’amministrazione si sia assunta quest’onere responsabilmente. La delibera è stata votata da Pd e Idv, con il no di Lega nord Padania e Pdl e l’astensione di Apc e Lorenzo Paluan.

Votata poi ieri sera anche una Variazione al Bilancio di Previsione 2009 e al Piano degli Investimenti 2009-2011. L’assessore Cinzia Caruso ha spiegato come questa comprenda la possibilità con sei milioni di euro provenienti dall’alienazione delle azioni Aimag di estinguere anticipatamente mutui con la Cassa Depositi e Prestiti che hanno un tasso fisso del 6.50%, risalenti alla metà degli anni Novanta. Rinegoziandoli con un tasso variabile di cinque punti più basso l’Unione Terre d’argine potrà così risparmiare almeno 250-300 mila euro l’anno per finanziare interventi sull’edilizia scolastica tramite l’emissione di buoni obbligazionari. Nella Variazione di Bilancio discussa ieri erano presenti poi molte altre voci: tra queste un contributo in entrata di 26.374 euro dalla Regione Emilia Romagna destinato a finanziare il 45% del progetto di recupero sociale nell’area in via Lago di Bolsena 8, che prevede anche un incarico ad un mediatore di conflitti e promotore dell’integrazione. Incrementato poi di 200.000 euro lo stanziamento previsto per la restituzione di concessioni edilizie e ridotto della stessa cifra quello per il contributo alla Società Patrimonio Città di Carpi per la realizzazione della nuova piscina comunale.

Altri temi discussi dal Consiglio comunale di ieri saranno l’argomento di una successiva nota stampa.