carabinieri_4Il presunto autore dell’omicidio di un maresciallo dei carabinieri, Andrea Angelucci, 36 anni, investito ieri sera ad un posto di blocco in zona Colfiorito nei pressi di Foligno, è stato fermato dalla polizia nei pressi di Modena. Si tratterebbe di un quarantenne pregiudicato che era stato già identificato dai carabinieri di Perugia. E’ stato fermato a bordo della stessa Bmw con cui avrebbe forzato il posto di blocco, provocando la morte del sottufficiale e il ferimento di due colleghi. Durante le fasi del fermo sono stati sparati anche alcuni colpi di pistola e un poliziotto è stato investito. Le sue condizioni non sembrano gravi. Nel pomeriggio l’agente ha avuto la visita, al Policlinico di Modena, del sottosegretario Carlo Giovanardi che lo ha fatto parlare al telefono con Silvio Berlusconi. Il premier lo ha elogiato e ringraziato.

Il Sindaco Pighi: “solidarietà alla famiglia del militare ucciso; importante la cattura del responsabile da parte della Polizia di Stato di Modena. “Il primo pensiero, di solidarietà e vicinanza, deve andare alla famiglia ed ai colleghi del Maresciallo dei carabinieri ucciso a Foligno”, afferma il Sindaco di Modena Giorgio Pighi commentando l’arresto, avvenuto oggi in città, del presunto responsabile dell’omicidio. “Pur di fronte ad una tragedia di questa natura -prosegue Pighi- per chi rappresenta le Istituzioni è d’obbligo cogliere anche la capacità di reazione dello Stato e delle Forze dell’Ordine. La squadra volante della Questura di Modena ha dimostrato capacità ed efficacia, assicurando la cattura di un soggetto che era riuscito a sfuggire più volte ad una vera e propria caccia all’uomo organizzata dalle forze di polizia in mezza Italia. Solo considerando le ultime settimane -conclude il Sindaco- la Polizia Municipale, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato hanno condotto in porto servizi ed operazioni di rilievo notevole nel controllo del territorio e nella lotta al traffico di droga. Accanto al calo dei reati, è questa confermata efficienza la maggiore garanzia per la sicurezza dei cittadini“.

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“Cordoglio per la morte del maresciallo Andrea Angelucci, auguri di pronta guarigione ai due sottufficiali rimasti feriti e piena solidarietà all’Arma ealle famiglie di questi tre militari che pagano con la sofferenza le conseguenze della furia assassina di un pregiudicato in fuga”. Inizia così il messaggio di cordoglio inviato oggi dal Consigliere Regionale nonché Coordinatore Vicario del PdL a Modena Enrico Aimi ai familiari dei carabinieri travolti a Spello di Foligno dal SUV omicida dell’uomo arrestato poi nella mattinata di oggi alle porte della nostra città. “Quello che tutte le informazioni ricevute descrivevano come l’autore di un crimine così ignobile non poteva restare libero e impunito. E così è stato. Grazie quindi alle Forze di Polizia che, con encomiabile rapidità e grandissima perspicacia, hanno assicurato alla giustizia il colpevole di un gesto così infame ed efferato”.

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“Vicinanza alla famiglia del Maresciallo Andrea Angelucci e solidarietà all’Arma dei Carabinieri ed un sincero plauso alle Forze dell’Ordine per la cattura del presunto omicida”. E’ quanto espresso dal Consigliere regionale del Popolo della Libertà Andrea Leoni in merito alla cattura a Modena del presunto omicida del maresciallo dei Carabinieri Andrea Angelucci. “La cattura e l’arresto dell’uomo accusato di omicidio è un segnale importante per tutti i cittadini e conferma le grande professionalità e la capacità operativa della Polizia di Stato. Auspichiamo che nei confronti del colpevole sia emessa una condanna esemplare”.

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“A nome mio e del Popolo della Libertà di Modena esprimo sentimenti di vicinanza alla famiglia del Maresciallo dei Carabineri Andrea Angelucci che ha perso la vita servendo lo Stato. Un doveroso plauso alla Polizia di Stato per il pronto arresto del pregiudicato accusato dell’omicidio. Infine rivolgo un ringraziamento sincero alle Forze dell’Ordine che ogni giorno sono impegnate in una incessante lotta al crimine per garantire la sicurezza dei cittadini”. Così l’Onorevole Avvocato Isabella Bertolini, Coordinatore provinciale del PDL di Modena.