Guardia_Finanza_3Fatture inesistenti e altri trucchi contabili per un’evasione quantificata in 16 milioni di euro, tra importi sottratti a tassazione e imposte non versate a vario titolo. Quattordici gli imprenditori denunciati dalla Guardia di Finanza di Modena, nell’ambito di 12 controlli in aziende operanti nei settori delle costruzioni, del movimento di merci su strada e del commercio all’ingrosso di metalli ferrosi, con sede tra Modena, Carpi, Mirandola, Savignano sul Panaro e Sassuolo.

Gli investigatori hanno inoltre scoperto un giro di 500 lavoratori irregolari, o del tutto in nero o solo in parte, in un societa’ cooperativa: lavoratori in buona parte “assunti” senza il rispetto di alcuna normativa fiscale e contributiva.

Tra i reati contestati, la dichiarazione fraudolenta – che prevede la reclusione da 18 mesi a 6 anni nel caso si utilizzino in dichiarazione fatture o altri documenti per operazioni inesistenti – e la dichiarazione infedele, che prevede invece la sanzione della reclusione da 1 a 3 anni.