economia_affittiIl Sindacato Inquilini e la Cgil Area Nord hanno incontrato lo scorso venerdì il Sindaco di San Prospero in merito alla situazione del Palazzo Sole, ritenendo che non è possibile risolvere il problema dello sgomberodalla sera alla mattina, rischiando di lasciare per strada famiglie, anche con minori.

Di fronte alle nostre pressanti richieste, il Sindaco e il Vice Sindaco ci hanno illustrato la situazione, facendone la storia, arrivando anche a prospettare la soluzione, che a loro dire dovrà terminare con lo sgombero dell’immobile, ormai al limite della decenza, con una situazione preoccupante di degrado e un precario livello igienico sanitario.

Dopo questa illustrazione, abbiamo avuto l’assicurazione da parte dei due amministratori che si lavorerà per dare una risposta positiva alle esigenze abitative, e che le famiglie interessate allo fratto non saranno lasciate sulla strada, in quanto gli Amministratori stanno cercando soluzioni idonee, prospettando a queste persone una soluzione abitativa alternativa a canoni di affitto calmierato, sia nello stesso comune di San Prospero che nei comuni limitrofi, soluzioni che tengono conto anche delle dimensioni dei nuclei familiari.

A fronte di tale assicurazione, il Sunia e la Cgil ritengono le soluzioni prospettate condivisibili. Rimane aperto il problema di quegli inquilini e nuclei familiari senza contratto d’affitto presenti in alcuni appartamenti, per i quali è stato richiesto un incontro urgente in Prefettura a Modena con l’Amministrazione comunale di San Prospero, le Organizzazioni Sindacali Confederali e la rappresentanza dell’Unione dei Comuni Area Nord, per condividere e garantire la soluzione positiva al problema ed evitare per tutti sgomberi forzati.

(Fausto Bertelli, coordinatore Cgil Area Nord – Antonietta Mencarelli, segretario Sunia Modena)