graziano_pattuzzi“La procedura scelta per ricoprire due posti da dirigenti a tempo indeterminato non solo è perfettamente regolare ma ha fatto risparmiare 40 mila euro all’Amministrazione comunale di Sassuolo”.

Graziano Pattuzzi, ex sindaco di Sassuolo, attualmente capogruppo del Pd in Consiglio comunale, commenta così l’apertura di un’indagine della Procura sul concorso, bandito dalla precedente amministrazione di centrosinistra, per due dirigenti a tempo indeterminato. Pattuzzi risponde anche alle accuse del centrodestra che a suo tempo aveva contestato la correttezza delle procedure.

Le assunzioni finite nel mirino della Procura di Modena sono quelle del comandante della Polizia Municipale Valeria Meloncelli (che dal primo gennaio lascerà l’incarico per andare a ricoprire posizione analoga a Prato) e del dirigente del settore cultura Cristiano Annovi.

“I dirigenti a tempo determinato costano di più e per questo all’epoca abbiamo deciso di puntare su figure assunte a tempo indeterminato. Anche perché – aggiunge il capogruppo Pd – le amministrazioni hanno bisogno di una ‘macchina comunale’ che non sia fatta di precari mentre in Italia, purtroppo, non esiste un vero mercato della dirigenza pubblica”. Grazie al concorso – prosegue Pattuzzi – “il Comune di Sassuolo raggiunge tre obiettivi: spende meno, produce di più e investe su figure professionali di provata esperienza”. Il capogruppo del Pd si è detto “tranquillo sulla correttezza degli atti compiuti dalla precedente amministrazione” e ha ribadito la sua “completa fiducia nell’operato della magistratura”.