firmaNuovi servizi per far ripartire a Modena la “fabbrica delle idee”. Si prepara a metterli in campo il centro per l’innovazione Democenter-Sipe, al termine di un progetto cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna i cui risultati sono stati presentati oggi nel corso di un convegno. E Modena è sicuramente il territorio giusto: con 49,3 brevetti ogni 100mila abitanti la nostra provincia è quinta in Italia, subito dietro Milano e davanti a Torino. “Valorizzare il capitale intellettuale e le capacità d’invenzione – spiega il direttore di Democenter Enzo Madrigali – è oggi per l’impresa una delle frontiere fondamentali per aumentare la propria capacità di competere a livello internazionale. Da questa consapevolezza è nata la scelta di investire, come centro per l’innovazione, in questa direzione. Siamo un territorio d’eccellenza, ma non immune dal rischio di perdere, anche sotto questo profilo, capacità d’iniziativa”.

 I dati della Camera di Commercio raccontano, infatti, che a Modena il numero dei brevetti registrati ogni anno è salito progressivamente fino a raggiungere quota 429 nel 2006, per poi iniziare a flettere. L’anno successivo le nostre imprese si sono fermate a quota 406. Ancora dodici mesi e, a fine 2008, il totale non superava i 334 brevetti. La crisi, poi, rischia di aver rallentato ancora la corsa dei brevetti, per i quali rimaniamo comunque – nonostante la flessione – a livelli d’eccellenza. I 334 brevetti del 2008 corrispondono, infatti, a 49,3 brevetti ogni 100mila abitanti. Meglio di noi, in Italia, fanno solo Udine, Bologna, Macerata e Milano. In regione siamo dunque secondi, alle spalle del capoluogo. Terza, ma staccatissima, Reggio Emilia, ferma a quota 24,1 brevetti ogni 100mila abitanti (123 in valore assoluto). E forte la nostra provincia rimane anche per numero di marchi registrati: 140,9 ogni 100mila abitanti (in tutto 995), risultato che consente di piazzarsi ottava a livello nazionale.

Il progetto per la valorizzazione dei beni intangibili presenti in azienda – condotto da Democenter-Sipe in collaborazione con Centuria RIT e affermati studi di consulenza in proprietà industriale – è partito nel novembre 2008 con due convegni di sensibilizzazione, ai quali hanno partecipato oltre 60 aziende emiliano-romagnole. Di queste ne sono state selezionate nove, di cui quattro modenesi (due del settore meccanico, due del biomedicale), che hanno beneficiato di un’azione formativa e consulenziale di tutoraggio per gestire e valorizzare al meglio il proprio capitale intellettuale. Un percorso al termine del quale sono stati realizzati quattro seminari di approfondimento su temi emersi come importanti nell’esperienza di tutoraggio, a Modena e Cesena, con un’ampia partecipazione di imprese. Un’attività che Democenter-Sipe intende proseguire. “Stiamo preparando con l’Università – racconta Madrigali – un percorso di formazione per le imprese e proporremo a tutto il tessuto economico il percorso di tutoraggio e accompagnamento verso la brevettazione”.