vaccinazioneSi riducono ulteriormente i ricoveri dovuti alla nuova influenza: nelle strutture ospedaliere della provincia di Modena, ad oggi, si trovano trattenute in ricovero 22 persone (13 i casi accertati), contro i 28 casi del 25 novembre. Sono 3 i casi più complessi, tutti adulti, due presso il Nuovo Ospedale S. Agostino-Estense di Modena e uno a Carpi.Dei 22 ricoverati, 21 sono adulti e 1 bambino: 4 casi a Carpi, 7 presso il Nuovo Ospedale S. Agostino-Estense, 1 al Nuovo Ospedale di Sassuolo, 4 a Pavullo e 6 presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, dei quali un bambino.

Si riducono gli accessi ai Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria Policlinico di Modena per patologie collegate a forme influenzali, sia stagionale o conseguente al virus A H1N1. Dall’1 ottobre al 26 novembre gli accessi di pazienti con sintomi influenzali sono stati complessivamente 428, seguiti da 37 ricoveri. Sono stati 94 gli accessi ai Pronto Soccorso Generale, 15 a quello Ostetrico e 319 al Pronto Soccorso Pediatrico. Rispetto all’ultima rilevazione del 25 novembre si è avuto un incremento di soli 4 accessi.

Migliora anche la situazione degli accessi ai Pronto soccorso degli ospedali dell’Azienda USL di Modena. Dall’inizio di ottobre al 26 novembre, ci sono stati 577 accessi di pazienti con sintomi influenzali, ai quali sono seguiti 81 ricoveri. Fra il 23 e il 26 novembre gli accessi al pronto soccorso sono stati 33, 113 fra il 16 e il 22 novembre e 103 nella settimana dal 9 al 15 novembre.

La prossima settimana inizia la vaccinazione degli addetti ai servizi essenziali

La prossima settimana inizierà la vaccinazione degli addetti ai servizi essenziali (personale di servizi pubblici, vigili del fuoco, personale della scuola e dei trasporti pubblici, donatori di sangue). La vaccinazione sarà effettuata o nei luoghi di lavoro o presso gli ambulatori del Servizio di Igiene Pubblica, secondo gli accordi stabiliti con i datori di lavoro.

La scorsa settimana è iniziata la vaccinazione dei bambini che frequentano gli asili nido, circa 4.500 nella nostra provincia, che viene effettuata presso i Servizi di Pediatria di Comunità. I genitori dei bambini sono stati contattati con una lettera consegnata negli stessi nidi.

I Servizi di Pediatria di Comunità hanno quasi esaurito la vaccinazione dei bambini con malattie croniche che hanno aderito alla campagna vaccinale.

Le donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza stanno ricevendo informazioni tramite il personale che lavora presso i Consultori e i reparti di Ostetricia e Ginecologia. E’ stata fatta anche un’apposita comunicazione a tutti ginecologi della nostra provincia per sensibilizzare le donne a vaccinarsi. Sta proseguendo anche la vaccinazione di adulti con malattie croniche, circa 30.000 persone nella nostra provincia, che, allo stesso modo delle donne in gravidanza, hanno ricevuto un’apposita comunicazione dell’Azienda USL nella quale li si invita a recarsi dal proprio medico di famiglia, se il proprio medico aderisce alla campagna di vaccinazione pandemia, o, con prenotazione, presso uno dei 9 ambulatori del Servizio di Igiene pubblica appositamente allestiti per la vaccinazione e distribuiti in tutti i distretti sanitari della nostra provincia.

Si riducono le assenze in tutti gli ordini di scuole

E’ operativo il sistema di sorveglianza della diffusione della malattia attraverso il monitoraggio delle assenze in alcune scuole campione. La rilevazione viene effettuata tutte le settimane per raccogliere i dati sulle assenze e permettere a medici e pediatri di operare tempestivamente in presenza di casi sospetti di influenza. Le scuole “sentinella” nella nostra provincia sono circa 20 fra nidi, materne, elementari, medie e superiori (frequentate da circa 4.700 bambini e ragazzi). Secondo i dati dell’ultimo monitoraggio, giovedì 26 novembre, le assenze sono: 24,6% nidi, 15,9% scuole infanzia, 4,5% elementari, 4,2% medie, 6,5% superiori. Giovedì 19 le assenze erano: 27,2% nidi, 18,8% scuole infanzia, 6,4% elementari, 8,2% medie, 8,1% superiori. Si nota quindi una riduzione generalizzata delle assenze in tutti gli ordini di scuole.

Cosa fare in caso di influenza

In caso di sintomi influenzali occorre restare a riposo e, se i sintomi persistono per alcuni giorni, telefonare al proprio medico o pediatra di famiglia. Per i bimbi più piccoli e per le persone con gravi patologie pre-esistenti occorre consultare tempestivamente il medico.

Medici e pediatri di famiglia possono essere contattati telefonicamente. A supporto della loro attività il servizio di guardia medica, già attivo nelle ore notturne e nei festivi e prefestivi, è stato potenziato. Da sottolineare il ruolo delle cooperative di medici di famiglia che garantiscono l’apertura di un ambulatorio medico anche nei giorni festivi e prefestivi per patologie non gravi e per evitare di ricorrere al Pronto Soccorso quando non è necessario. Il servizio è ad accesso libero, gratuito e rivolto a tutti i cittadini, adulti e bambini che abbiano compiuto sei anni. Il servizio risponde, quindi, alle necessità del paziente nei giorni in cui lo studio del medico di famiglia è chiuso, e opera da “filtro” contribuendo a ridurre il ricorso improprio al Pronto Soccorso per problemi sanitari definiti come “codici bianchi”.

Non occorre recarsi al Pronto soccorso poiché non è necessario dal punto di vista assistenziale e provoca rischi di diffusione dell’infezione: sarà il medico curante a richiedere eventuali accertamenti urgenti o il ricovero in caso di necessità.

Servizio di informazioni

Il servizio di informazioni ai cittadini sui programmi di vaccinazione contro l’influenza A H1N1 e contro l’influenza stagionale, sulle modalità di accesso alle vaccinazioni per i diversi gruppi di persone a cui sono fortemente raccomandate, è stato potenziato. Il numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (chiamata gratuita sia da telefono fisso che da cellulare) garantisce il collegamento con operatori sanitari dell’Azienda USL di residenza che, negli orari di apertura del servizio, potranno fornire tutti gli approfondimenti necessari rispetto a specifiche situazioni personali. Il servizio è attivo 7 giorni su 7, dalle 8,30 alle 17,30 di ogni giorno. Permette anche di mettere in contatto chi chiama con operatori sanitari dell’Azienda Usl di Modena che potranno fornire tutti gli approfondimenti necessari anche rispetto a specifiche situazioni personali. Fornisce inoltre informazioni anche sulla campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale.

Ambulatori “codici bianchi” delle Cooperative di Medici di Famiglia

MediTeM (Via Giovanni XXIII, n. 110 – Carpi) aperto il sabato ed i giorni prefestivi dalle 15.00 alle 18.30; la domenica ed i giorni festivi dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30.

Medibase (Via Bernardi, 7 – Mirandola) aperto il sabato e i prefestivi dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00, domenica e festivi dalle 9.00 alle 12.00

MDF (Via Rainusso 138/A – Modena) aperto il sabato e prefestivi dalle 15.30 alle 19.00, la domenica e festivi dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.00.

Memo3 (Via San Giovanni Bosco – Modena) aperto dalle 10.00 alle 15.30 il sabato ed i giorni prefestivi e dalle 10 alle 15.00 la domenica e negli altri giorni festivi.

MDF7 (Via Carso, 44 – Castelfranco Emilia) aperto il sabato e nei giorni prefestivi dalle 15.00 alle 17.00, la domenica e negli altri giorni festivi dalle 8.30 alle 10.30 e dalle 15.00 alle 17.00.

MDF7 (Via E. Curiel, 9 – Nonantola) aperto il sabato e nei giorni prefestivi dalle 17.30 alle 19.30, la domenica e nei giorni festivi dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 17.30 alle 19.30