“La cassa? In fondo a sinistra! Con le previsioni per il 2010 tendenti al pessimismo e l’ombra della ripresa economica che pare snobbare Modena, l’Amministrazione comunale non trova di meglio da fare che inasprire il prelievo fiscale a danno di imprese e famiglie. Buoni propositi per l’anno nuovo? Innanzitutto, fare cassa: non si spiega diversamente la deliberata volontà di aumentare i bilanci legati alle multe. A breve si aggiungerà poi il ritocco della tassa sui rifiuti, ormai un grande classico per il quale si assisterà alla solita pantomima dello scaricabarile – “L’hai deciso tu”, “No Tu…” – quando il buonsenso avrebbe consigliato il blocco delle tariffe per almeno un paio d’anni, mentre, tra le altre, le tariffe degli asili tenderanno al rialzo”. 

Ad affermarlo il coordinatore vicario del PDL Enrico Aimi che spiega: “Quanto alle previsioni, tasche vuote per tutti. È curioso come sullo stesso territorio, nella stessa provincia – ha detto ancora Aimi – c’è chi mette in primo piano il bene dei propri cittadini, dedicandosi maggiormente ai problemi legati, ad esempio, alla sicurezza, e c’è invece chi ai cittadini non trova di meglio da fare che dichiarargli guerra studiando ed applicando sempre nuovi balzelli. Senza dimenticare che si tratta degli stessi amministratori pronti a strillare contro il Governo Berlusconi ad ogni batter di ciglio. Ancora una volta si mostra la solerzia con cui si mira a fare cassa al posto di risolvere i problemi, eternamente rimandati e che non mancano di accumularsi uno dopo l’altro. Uno stato di declino – diventato ormai segno distintivo e negativo purtroppo per Modena, amministrata da una sinistra massimalista ormai vicina al capolinea – che non accenna ad arrestarsi dato che – ha concluso Aimi – alla base manca la volontà per frenarlo. Un declino, dunque, che non conosce crisi, soprattutto quando si tratta di fare cassa”.