Non dobbiamo spremere tutte le nostre risorse” è il titolo, quanto mai esplicito, della conferenza che il prossimo 5 febbraio alle 20,45 in sala Biasin, apre le iniziative dedicate alla Giornata mondiale del risparmio energetico (prevista per il 12 febbraio). 

Nella serata Simona Ferrari, Energy manager del Comune di Sassuolo, fornirà numerose e semplici indicazioni e consigli per il risparmio energetico domestico; a seguire l’architetto Enrico Termanini illustrerà il progetto di una residenza a basso consumo e costruita, a Sassuolo, con sistemi eco-compatibili (vincitrice del Premio sostenibilità 2009).

Alla serata sarà presente l’assessore all’ambiente Cristiana Nocetti: “I temi del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale – spiega – sono fra quelli che la nostra amministrazione considera prioritari, tanto che, nonostante una politica di tagli obbligati a favore del sociale, alcune misure incentivanti per l’acquisto da parte dei cittadini di apparecchi e sistemi a energia pulita, sono state volute e mantenute”.

La Giornata mondiale del risparmio energetico da diversi anni viene promossa in Italia dalla trasmissione di Radio Rai Caterpillar che le ha dato per titolo “M’illumino di meno”. Nella giornata prescelta, quest’anno il 12 febbraio, cittadini, aziende, enti sono chiamati a risparmiare energia anche in modo tangibile, spegnendo luci e attivando procedure di minor consumo, in modo da vedere in tempo reale l’indicatore dell’energia impiegata sul territorio nazionale in rapida discesa, a dimostrazione che risparmiare e consumare meno è possibile. Quest’anno è richiesto uno “sforzo” ulteriore, soprattutto alle amministrazioni pubbliche: quello di mettere in campo nella Giornata mondiale, sistemi concreti, grandi e piccoli, di produzione di energia pulita in qualsiasi forma.

Il programma completo delle iniziative collegate alla Giornata mondiale del risparmio energetico e alla campagna M’illumino di meno, alla quale il Comune di Sassuolo aderisce per il quarto anno, verrà diffuso nei prossimi giorni.