Dodici nuove bacheche riservate alle epigrafi funerarie saranno dislocate in città dal Comune di Sassuolo entro il mese di marzo. Il progetto rientra nell’ambito di una nuova sistemazione, più decorosa e rispettosa non solo della pulizia cittadina ma anche dei famigliari del defunto, per le bacheche in cui affiggere le epigrafi.

Il piano di riorganizzazione approntato dall’Assessorato al Marketing territoriale del Comune di Sassuolo è stato deciso di concerto con gli operatori delle Onoranze Funebri che svolgono servizio in città.

“Ho ricevuto una lettera nelle scorse settimane – afferma l’assessore al Marketing Territoriale del Comune di Sassuolo Claudio Casolari – in cui si lamentava la scarsità di spazio per le affissioni funerarie. Sono vicino a quella signora che ha trovato difficoltà nell’esposizione delle epigrafi del parente deceduto e capisco bene il dolore e la rabbia che ha provato. A lei, come al resto della città, voglio semplicemente dare una rassicurazione: stiamo lavorando al piano di riorganizzazione e, a breve, saranno a disposizione delle Onoranze Funebri dodici nuove bacheche. Il nostro obiettivo non era certo quello di togliere spazio a chi si trova ad affrontare un momento tanto mesto, al contrario: vogliamo sanare abusi che vedevano epigrafi incollate su proprietà private o in bacheche riservate ad altri tipi di locandine e, al tempo stesso, garantire la dignità di quelle famiglie che, in tempi anche recentissimi, vedevano l’annuncio del funerale del proprio caro, o il ringraziamento, affisso sul bidone dell’immondizia o a fianco di rifiuti e ferri vecchi. Voglio ringraziare personalmente tutti gli operatori delle Onoranze Funebri per la disponibilità e la collaborazione”.

Le dodici nuove bacheche acquistate dal comune di Sassuolo, riservate alle epigrafi funerarie, saranno bifacciali con 3 spazi per facciata e verranno distribuite tra il centro storico e i quartieri periferici.

Le nuove dislocazioni, pronte entro Marzo, saranno via Rometta bassa, via Rometta alta all’intersezione con via Paganini, via Giordano all’intersezione con via Landino, via Respighi, via Indipendenza, due in via Legnago, via Peschiera all’intersezione con via Magenta, via Mazzini all’intersezione con via Cavour, via Braida, via San Pio X, via Valle d’Aosta all’intersezione con via Basilicata.

(Foto: di uno degli abusi eliminati)