Si è concluso venerdì scorso, dopo 50 congressi di Lega su tutta la provincia, il congresso provinciale del sindacato pensionati Spi/Cgil di Modena. Il Comitato Direttivo ha riconfermato segretario generale Luisa Zuffi con tutti i voti a favore e un astenuto. Il Direttivo, eletto a sua volta dall’assemblea congressuale, si compone di 95 membri di cui il 48% donne.“Mi preme sottolineare – afferma Luisa Zuffi – l’impegno dello Spi nel continuare nell’attività di radicamento capillare sul territorio attraverso le sue 50 leghe”.

Lo Spi continuerà inoltre la sua attività di tutela individuale e di contrattazione sociale con Enti pubblici e Ausl per un uso corretto e incisivo delle risorse destinate agli anziani che provengono dalla Regione Emilia-Romagna, in particolare attraverso il Fondo per la non autosufficienza (che ammonta anche per il 2010 a 400 milioni di euro, lastessa cifra che il Governo stanzia su tutto il territorio nazionale).

“Il nostro impegno – prosegue Zuffi – è quello di far emergere i diritti negati, controllando le buste paga (obisM) e il Cud dei pensionati, cercando di far capire che i Bonus e la Social card non sono le uniche risposte ai bisogni degli anziani”. “Continueremo la battaglia – afferma Zuffi – per le rivalutazione delle pensioni a partire da quelle oltre i 700 euro”.

Nella sua relazione congressuale Zuffi ha inoltre messo l’accento sui buoni rapporti unitari con gli altri due sindacati pensionati Fnp/Cisl e Uilp/Uil “con i quali – spiega il segretario Spi – abbiamo costruito piattaforme rivendicative sulla contrattazione sociale sostenute da una vasta campagna di assemblee unitarie”.

Ricco e articolato il dibattito congressuale con gli interventi di numerosi delegati e delegate, il sindaco di Modena Giorgio Pighi, l’assessore provinciale Palma Costi, i candidati del centrosinistra alle elezioni regionali Luciano Vecchi e Massimo Mezzetti, Marcello Burgoni dirigente settore Socio Sanitario Ausl, Aude Pacchioni dell’Anpi, Fernanda Malavotli segretario Uilp/Uil e Pietro Pifferi segretario Fnp/Cisl, il segretario della Fp/Cgil Marco Bonaccini e i rappresentanti di diverse associazioni quali l’Università per la Libera Età Ginzburg, Auser, Federconsumatori e Sunia.