Un nuovo Rotary club, nato ufficialmente ieri sera giovedì 4 marzo 2010, si aggiunge al “Gruppo Ghirlandina”. Il club, espressamente voluto dal Governatore Mario Baraldi del distretto 2070 (Emilia Romagna, San Marino e Toscana), è stato affidato per la “cooptazione” dei soci fondatori al Presidente Cesare Romani coadiuvato dal Segretario Vittorio Gariboldi e per la “gestazione” al Past Governor Giorgio Boni che, in qualità di Responsabile Speciale del Governatore, ne ha seguito le fasi con passione e competenza.

In una cerimonia presso il Modena Golf and Country Club di Colombaro, il governatore distrettuale Mario Baraldi ha sancito la nascita del “Rotary Club Castelvetro di Modena Terra dei Rangoni” alla presenza delle autorità rotariane, civili, militari e religiose della provincia, consegnando al presidente del nuovo club, Cesare Romani, e agli altri 25 soci fondatori la carta costitutiva e la spilla ufficiale.

Alla serata hanno preso parte, in qualità di autorità rotariane, il Governatore del Distretto 2070 del Rotary Internazionale, il modenese Mario Baraldi; il past governor nonché socio onorario del neonato club Giorgio Boni; l’assistente del governatore Corrado Faglioni; i presidenti dei due club che hanno “patrocinato” la nascita del nuovo club: Maria Cristina Camilloni (Rotary Club Vignola, Castelfranco E., Bazzano) e Terenzio Tabanelli (Rotary Club Sassuolo); Mario Gambigliani Zoccoli in rappresentanza del presidente del Rotary Club Modena; il presidente del Rotary club di Carpi Giorgio Regnani; i rappresentanti degli altri Rotary club del “Gruppo Ghirlandina”: Frignano, Mirandola, Modena L.A. Muratori.

In qualità di autorità civili, militari e religiose hanno presenziato: il viceprefetto vicario Mario Ventura, il presidente del Tribunale Mauro Lugli, il comandante dell’Accademia Militare Roberto Bernardini, il rettore Aldo Tomasi, il comandante provinciale dei Carabinieri Salvatore Iannizzotto, in rappresentanza dell’Arcivescovo Metropolita di Modena e Nonantola il segretario Livio Bellotti, il sindaco di Formigine Franco Richeldi, il sindaco di Castelvetro di Modena Giorgio Montanari, il comandante del 14° deposito centrale dell’Aeronautica Militare Nicola Gemma, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Giuseppe Lo Presti.

Il nuovo Rotary Club Castelvetro di Modena Terra dei Rangoni, per la tipologia dei 26 soci voluti dal presidente Cesare Romani, ha la rara peculiarità, all’interno del Distretto 2070 (il più grande del mondo con un centinaio di club ed oltre 6.000 soci) di avere, nel contempo, ampia presenza di giovani (47 anni è l’età media) e di donne (il 38% dei soci è al femminile), che rappresentano una variegata espressione di professionalità locali.

Le attività di service del nuovo Rotary Club si concentreranno in iniziative umanitarie sia di carattere internazionale, in linea con l’orientamento generale del Rotary Internazionale, sia di carattere locale rivolte alle fasce di cittadinanza più bisognose, con l’obiettivo di contribuire a sostenere gli studi delle giovani generazioni, coerentemente con i temi che il Rotary Internazionale ha scelto per il 2010, cioè l’Alfabetizzazione. In campo culturale diversi sono i progetti, in particolare uno è già in fase avanzata di realizzazione: contribuire alla valorizzazione dell’Aceto Balsamico Tradizionale in quanto prodotto modenese tipico del territorio di pertinenza del club.

I soci del nuovo Rotary Club Castelvetro di Modena Terra dei Rangoni: Mauro Benassi, Paolo Caselli, Federica Cavicchioli, Federico Ferraresi, Paolo Ferrari, Patrizia Ferrari, Angelica Ferri Personali, Vittorio Gariboldi, Beatrice Gattoni, Enzo Gazzotti, Cesare Manildo, Benedetta Mantovani, Patrizia Manzotti, Chiara Massimo, Elisa Mattioli, Ivo Enrico Poluzzi, Francesco Pozzi, Alessandra Pradella, Luigi Reggiani, Cesare Romani, Marcello Santantonio, Alessandro Serra Zanetti, Cristina Setti, Alessandro Severi, Paolo Stabellini, Alfredo Telleri.

Il Rotary Internazionale è la prima organizzazione di servizio del mondo, nata nel 1905 è oggi composta da oltre 1,2 milioni di soci riuniti in oltre 33 mila club che prestano volontariamente il proprio tempo e talento per seguire il motto del Rotary “Servire al di sopra di ogni interesse personale”.