Treni tra Modena e Carpi ogni 30 minuti per tutta la giornata con un nuovo orario, a partire dalla fine del 2010, cadenzato sulle coincidenze con i treni da Piacenza a Bologna. E’ solo uno degli impegni assunti da Trenitalia nel corso di un incontro che si è svolto nei giorni scorsi nella sede della Regione Emilia Romagna a Bologna, al quale hanno partecipato rappresentanti, oltre che di Trenitalia, di Rete ferroviaria italiana (Rfi), della Provincia di Mantova, dell’Agenzia per la mobilità di Modena e dei Comuni di Carpi e Soliera.

Gli esiti dell’incontro sono stati illustrati da Stefano Vaccari, assessore con delega alla Mobilità della Provincia di Modena, rispondendo in Consiglio provinciale ad una interpellanza sul problema presentata di Luca Ghelfi (Pdl).

«Abbiamo ottenuto una serie di impegni – ha spiegato Vaccari – che Trenitalia realizzerà nei prossimi mesi. Alcuni, quelli relativi alle coincidenze di 3 treni, già a partire da maggio. Il summit era stato sollecitato dagli enti locali modenesi per illustrare le nostre proposte allo scopo di risolvere i problemi di un servizio oggetto da tempo delle lamentele dei pendolari, per la scarsa qualità del materiale rotabile, gli orari inadeguati, i frequenti sovraffollamenti nelle carrozze senza trascurare i ricorrenti disservizi o addirittura le cancellazioni di corse, a volte nemmeno comunicate all’utenza in attesa in stazione».

Sempre sulla linea tra Modena e Carpi, Vaccari ha spiegato che, oltre alla rivoluzione dell’orario, Trenitalia si è impegnata a prevedere entro maggio, la sincronizzazione degli orari di alcune corse al fine di consentire la coincidenza con le corse Piacenza-Bologna nella stazione di Modena. In particolare è previsto il posticipo alle 22,30 della partenza dell’autoservizio sostitutivo serale, attualmente in partenza alle 22,10, per tenere conto dell’arrivo Frecciarossa che ferma a Modena alle 22,17; l’anticipo di 12 minuti della partenza da Carpi del treno 20743 delle ore 8,50 (arrivo a Modena alle ore 9,04) per favorire la coincidenza con Bologna (ore 9,01), l’eventuale anticipo (la fattibilità è ancora da verificare) del treno 20741 da Carpi delle ore 7,42 (arrivo a Modena alle 7,55) per agevolare l’arrivo a scuola degli studenti.

Più treni anche tra Modena e Mantova con corse ogni ora e ogni 30 minuti nelle fasce di punta.

La divisione Veneto di Rfi, inoltre, si è impegnata ad assicurare una migliore gestione dell’informazione in caso di emergenze, mentre quella dell’Emilia Romagna ha confermato che entro dicembre 2010 sarà concluso il raddoppio della linea tra la stazione di Modena e l’interconnessione con l’Alta velocità, mentre rimangono ancora da definire i tempi per il completamento del raddoppio fino a Soliera e il completamento dei lavori nella stazione di Modena (in particolare i problemi dei binari 5 e 7), tutti interventi previsti negli accordi Tav.

La stazione di Villanova S.Pancrazio dovrebbe entrare in servizio con il nuovo orario del dicembre 2010, mentre la definizione dei tempi per quella di Soliera è stata rinviata a un apposito tavolo tecnico.

Nell’ambito del rinnovo del Contratto di servizio, infine, Trenitalia ha assunto l’impegno di investire 100 milioni di euro in tre anni per il rinnovo del materiale rotabile. Su quest’ultimo impegno, nel corso della discussione in Consiglio, Monica Brunetti (Pd) ha sollecitato «un costante monitoraggio per verificare che le risorse previste ricadano anche su Modena»