Sono assolutamente distanti i contenuti-valori della Chiesa e i contenuti del centro-sinistra tanto che è difficile pensare che un vero cattolico possa votare un partito di sinistra. La Chiesa parla in maniera categorica di matrimoni tra uomini e donne, mentre il centro sinistra parla di matrimoni tra uomo ed uomo o tra donna e donna oltre a sottolineare il concetto che hanno delle coppie di fatto, i Dico.

La chiesa parla di rispetto e tutela della vita umana, il centro-sinistra parla troppo spesso di aborto, ma soprattutto di testamento biologico e di procreazione medicalmente assistita.

Votare la coalizione Rossa di Errani per un cattolico sarebbe “clamoroso” ed eticamente sbagliato, addirittura qualcuno dice apertamente :“è uno schiaffo alle comunità cristiane e ai singoli credenti”.

Vi chiedo “è cattolico una persona che vota un politico che vuole i DICO, che difende l’aborto e il divorzio, che è favorevole all’eutanasia? No, non lo è. La nostra Regione negli ultimi anni probabilmente ,causa la gestione Errani, si è trasformata in un laboratorio politico anticristiano.

La questione è molto seria e va ad aprire una discussione sulla presenza dei finti cattolici nel centro-sinistra. Presenze cattoliche diciamo “autentiche” sono presenti forse solo nella Lega Nord e si vedono, ogni qualvolta si tratta su temi quali: Aborto, Matrimonio Uomo-donna, Eutanasia, Dico. Occorre essere “autentici” cattolici nella vita e farsi rispettare e dire NO a quelli che cestinano i valori cristiani.

(il Candidato Consigliere della Regione dell’Emilia Romagna “Mauro Guandalini” Lega Nord di Bologna)