La polizia di Trento ha arrestato 26 persone, di cui due in flagranza, ritenute appartenenti a tre bande criminali di magrebini e italiani, per spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’operazione sono stati impiegati 60 uomini della polizia appartenenti alle squadre mobili di Trento, Vicenza e Modena, e personale del commissariato di Sassuolo.

L’attività di spaccio, spiega la polizia, si snodava tra Trento e alcune località turistiche Trentine, come la valle di Fiemme, val di Fassa e Valsugana. Dall’inizio dell’indagine sono stati effettuati 30 arresti in flagranza e sono stati sequestrati circa 3 kg di eroina, 2 kg di hashish e 30.000 euro.

L’indagine ha individuato tre gruppi criminali, che per eludere le forze di polizia, avevano basi lontane dalle zone di spaccio, come Vicenza, Trento e  nel modenese. Secondo quanto accertato dalla polizia, l’approvvigionamento di droga avveniva nelle zone di Brescia e di Padova, poi, una volta giunta in Trentino, la droga veniva distribuita utilizzando piccoli spacciatori locali.