“Abbiamo appreso dalla stampa che l’associazione El Huda ha smontato, in via Regina pacis a Sassuolo, il prefabbricato dove i cittadini di religione islamica potevano esercitare il diritto di preghiera. Chiaramente una mossa elettorale quella di far smontare la struttura, senza dire con chiarezza alla cittadinanza quali aree ha individuato l’amministrazione comunale per collocare in modo definitivo la struttura dopo le elezioni”.Il capogruppo Pd in consiglio comunale Susanna Bonettini accusa la giunta Caselli di scarsa informazione ai cittadini e ai consiglieri.

“Sempre attraverso gli organi di informazione – prosegue – apprendiamo che l’associazione islamica starebbe valutando quattro siti dove realizzare il luogo di culto, siti indicati dall’amministrazione comunale. Ma la Lega Nord non aveva presentato nella seduta del consiglio comunale di Sassuolo del 12 novembre un ordine del giorno votato da tutta la maggioranza in cui impegnava Sindaco e giunta a rifiutare qualsiasi realizzazione o progetto di centro culturale – moschea sul territorio di Sassuolo? Ancora una volta siamo di fronte a un atteggiamento ambivalente.

Quali sono le aree individuate? La cittadinanza dovrebbe essere opportunamente informata, come del resto anche il Consiglio Comunale di Sassuolo. A questo punto l’unico modo per conoscere le intenzioni della maggioranza – conclude Susanna Bonettini – è di presentare un ordine del giorno, visto che la giunta Caselli anche su questioni importanti e delicate come questa, non coinvolge i consiglieri comunali”.