Di fronte a una crisi i cui effetti sul piano occupazionale non accennano a diminuire, «c’è bisogno di nuovi strumenti che consentano di superare quella che per il nostro territorio rappresenta una grave emergenza».L’ha affermato il presidente della Provincia di Modena Emilio Sabattini, incontrando lunedì 19 aprile i parlamentari modenesi insieme all’assessore alla Formazione provinciale e Mercato del lavoro, Francesco Ori. Erano presenti i senatori Bastico e Barbolini e gli onorevoli Miglioli, Ghizzoni e Levi. Assente, per sopraggiunti impegni, l’onorevole Isabella Bertolini, alla quale il presidente Sabattini si è impegnato a trasmettere le informazioni oggetto dell’incontro.

«Ho ritenuto utile – spiega il presidente – anche alla luce dell’ordine del giorno approvato nei giorni scorsi dal Consiglio provinciale, condividere con i nostri rappresentanti in Parlamento la necessità di poter contare su interventi concreti e urgenti da parte del governo in materia di ammortizzatori sociali. Stanno infatti arrivando a scadenza decine di accordi di cassa integrazione straordinaria, che interesseranno oltre ottomila lavoratori del nostro territorio. Il governo – aggiunge Sabattini – insiste nel voler trasferire questi accordi sulle Regioni e quindi sugli ammortizzatori in deroga. Una soluzione che rischia di ridurre le risorse a disposizione delle imprese artigiane del nostro territorio e che non affronta l’urgenza di una riforma complessiva degli ammortizzatori sociali. E’ necessario – conclude – andare alla proroga degli accordi, e su questo chiediamo ai nostri parlamentari di impegnarsi attivamente». L’occasione è l’avvio, proprio in questi giorni, della discussione sul disegno di legge sugli ammortizzatori sociali alla Camera dei deputati.

L’urgenza di trovare «soluzioni adeguate alla gravità della crisi» è stata sottolineata dall’assessore Ori: «Nel primo trimestre 2010 – ha aggiunto – c’è una forte ripresa del ricorso alla cassa sia ordinaria che straordinaria, con oltre cinque milioni di ore autorizzate, la metà dell’intero 2009. E’ necessario, inoltre, avere con urgenza dall’Inps il quadro delle aziende che fanno ricorso alla cassa integrazione ordinaria, non avendo al momento dati se non il totale delle ore».

Con i parlamentari, Sabattini ha condiviso inoltre l’esigenza di «conoscere le strategie a medio termine del governo in materia di contrasto alla crisi e ammortizzatori sociali, dal momento che l’accordo Stato-Regioni scade a fine 2010».