Venerdì 14 e sabato 15 maggio torna l’appuntamento primaverile più atteso dai bambini a Reggio Emilia: ReggioNarra, la città delle storie, quest’anno alla quinta edizione. Nel fine settimana di metà maggio la città si popolerà di narratori professionisti e amatoriali, artisti, ma anche insegnanti e genitori che presteranno la loro voce per dare vita a favole, racconti e animazioni per grandi e piccini. In scena ci sono oltre 200 storie, raccontate da oltre 60 genitori, 30 insegnanti delle scuole d’infanzia, 20 studenti, 16 volontari di Amici di Reggio Children, 15 narratori professionisti accompagnati da 30 musicisti, che animeranno strade, piazze e cortili fino a tarda serata, ovvero fino alla “Mezza notte bianca dei bambini” di sabato 15 maggio. Filo conduttore di quest’edizione sarà l’Ascolto come qualità imprescindibile della narrazione e della relazione tra narratore e pubblico. L’intento del progetto è infatti riscoprire e rigenerare non solo nei bambini, ma anche negli adulti e nella comunità, il gusto dell’ascolto e il piacere del narrare, per ridare senso e fascino alle parole dette, lette, scritte e ascoltate.

Il programma propone un’ampia offerta di racconti, adatti a pubblici di diverse età, dai 2 ai 99 anni, che si avvalgono in alcuni casi anche di animazioni e musiche e che sono distribuiti in tutto il centro storico, arrivando quest’anno a “contagiare” nuovi spazi come il Museo Diocesano, il parco Cervi, corso Garibaldi, il chiostro della Ghiara, il convento dei frati Cappuccini, oltre all’ospedale cittadino. In tutto 28 luoghi di narrazione.

“Ascoltare cose nuove, trovare momenti di pausa, per raccontare ai nostri figli e a noi stessi. Credo sia questo il senso semplice e significativo di ReggioNarra, che quest’anno si ripropone alla nostra attenzione e al nostro coinvolgimento. Un significato decisamente trasversale a ogni età, per questo ascolteremo favole per ogni età e generazione, dai 2 sino ai 99 anni. La diffusione di ReggioNarra in tanti luoghi stimola inoltre a riscoprire in un clima sereno la nostra città, con una occupazione cordiale che è fatta di relazioni e di ascolto reciproco”, ha detto il sindaco Graziano Delrio presentando la manifestazione in piazza Martiri del 7 Luglio.

Paola Cagliari, direttrice dell’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia del Comune di Reggio – promotore della manifestazione con Centro internazionale Loris Malaguzzi, Reggio Children, Amici di Reggio Children e Laboratorio Rodari – ha detto che “anche in altre città estere, fra quelle che hanno contatti con la nostra Istituzione, si svolgerà contemporaneamente la notte dei racconti” e ha spiegato che “con ReggioNarra, nato da un’idea di Sergio Spaggiari già direttore della nostra Istituzione, la città viene trasformata e si ‘lascia ascoltare’ da coloro che la percorrono. Narrare è un bel modo, un modo gioioso di stare insieme, da interpretare dandosi tempo, non lasciandosi prendere la consumo degli eventi, ma con disposizione all’ascolto”.

Antonia Monticelli, del Laboratorio Rodari, ha illustrato il programma (riportato di seguito), ricordando fra l’altro “l’anteprima di venerdì 14 maggio alle ore 17 in piazza della Vittoria con la presentazione del libro Ho cavalcato in groppa ad una sedia di Marco Baliani. L’autore dialogherà con lo stesso Sergio Spaggiari. In serata, alle 21, Baliani, che è maestro del teatro di narrazione in Italia, presenterà all’auditorium del Centro internazionale Malaguzzi il suo spettacolo Tracce”. Monica Morini, consulente artistica di ReggioNarra, che si è fra l’altro occupata della formazione dei narratori, ha sottolineato che “ReggioNarra è frutto di cinque anni di lavoro del Laboratorio Rodari su memoria e partecipazione, arte della parola e arte dell’ascolto. Un lavoro che ha avuto nello slancio tipico dell’infanzia l’alimento principale. Uno slancio che pervade ogni edizione di ReggioNarra”.

I narratori, oltre al sindaco Graziano Delrio che alle ore 17 nella sala Sol Lewitt della biblioteca Panizzi intratterrà grandi e piccini con “Sulle strade di Rodari”, saranno i genitori dei bambini che frequentano i nidi e le scuole d’infanzia e primarie e che durante l’anno hanno partecipato ai laboratori di narrazione “Il cerchio delle parole” condotto da Monica Morini e “Sonorità narranti” condotto dall’etnomusicologo Luciano Bosi e promossi dal Laboratorio teatrale Rodari. Sabato restituiranno alla città quando appreso sia attraverso favole animate che attraverso narrazioni erranti, nei panni di “regalastorie” che gireranno la città raccontando brevi storie a bambini e passanti.

Tra gli artisti coinvolti Ivano Marescotti che in piazza Fontanesi proporrà le bellissime storie di Rodari ispirate a Tonino l’Invisibile; Roberto Corona che nel suggestivo cortile della Biblioteca Panizzi racconterà la storia di Oz; gli artisti del Teatro del Piccione, vincitore del Festival Internazionale di teatro a Lugano, che nella cortile dello Spazio Gerra, metteranno in scena lo spettacolo Rosaspina.

Tanti i giovani protagonisti reggiani, l’Orchestra dei bambini dell’Istituto musicale Peri si esibirà nel chiostro della Ghiara, gli studenti della Facoltà di Scienze della formazione si alterneranno nel racconto di ‘Con le orecchie di Pinocchio’ e ‘Gli ascolti del giovane Holden’ nella sede universitaria di via Allegri, RadioRumore, la radio dell’Università di Modena e Reggio Emilia, parteciperà alle narrazioni della città con un coinvolgimento dj- set, tra dialoghi e letture tutte da ridere in diretta live su www.rumoreweb.it.

Appuntamento con i racconti cinematografici alle 21.30 nel Chiostro della Ghiara con “La freccia azzurra” di Enzo d’Alò (film d’animazione per tutte le età) e al parco Cervi con “Il gatto con gli stivali” di Koro Yabuki (film d’animazione del 1969) e con i cortometraggi di Norman McLAren (appuntamenti a cura del Cineclub Fratelli Marx di Bologna).

In piazza Martiri del 7 luglio dalle 17, alcuni tra i ragazzi e le ragazze del laboratorio di scrittura Baobab/Spazio Giovani Scritture del Comune di Reggio Emilia, leggono brevi fiabe provenienti da culture e letterature di diversi paesi del mondo. A seguire Parole bambine. Avete scritto una storia? Leggiamola insieme con lo scrittore Giuseppe Caliceti.

I narratori si spingeranno anche al reparto di pediatria dell’Ospedale Santa Maria Nuova (a cura della Casina dei Bimbi).

L’EVENTO NELL’EVENTO: UNA NUOVA INSTALLAZIONE ARTISTICA AL MERCATO COPERTO

Sabato alle ore 16 in via Emilia San Pietro si terrà inoltre un “evento nell’evento” con l’inaugurazione della seconda installazione artistica del progetto “Per un ponteggio”, realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle arti di Brera in collaborazione con Reggio Children e l’Istituzione Nidi e Scuole d’infanzia del Comune, per allestire la grande tela bianca che copre la facciata del Mercato coperto in attesa del completamento delle opere di riqualificazione in corso nella storica galleria cittadina.

Questa seconda opera, di Benni Bosetto, studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Brera, si intitola “Della vita e della morte. Tutto si rivela nell’ombra” e rappresenta un feto umano stilizzato: emblema, secondo l’artista, del desiderio di rinascita e di immortalità dell’uomo.

L’opera verrà inaugurata dal sindaco Graziano Delrio insieme a Mimmo Spadoni, assessore comunale ai Progetti speciali, Letizia Cariello, curatrice del progetto artistico “per un ponteggio” e docente dell’Accademia di belle Arti di Brera, Claudia Giudici, presidente Istituzione scuole e nidi d’infanzia comunali, Carla Rinaldi, presidente di Reggio Children, Vea Vecchi, responsabile Mostre, editoria e atelier di Reggio Children, e i rappresentanti delle imprese esecutrici dei restauri in corso al Mercato coperto.

L’ANTEPRIMA E GLI APPUNTAMENTI SUCCESSIVI

Questa quinta edizione avrà un’anteprima venerdì 14 maggio alle ore 17 in piazza della Vittoria con la presentazione del libro “Ho cavalcato in groppa ad una sedia” di Marco Baliani. L’autore dialogherà con Sergio Spaggiari, ex direttore dell’Istituzione scuole e nidi d’infanzia del Comune e ideatore di ReggioNarra. In serata, alle 21, Marco Baliani, maestro del teatro di narrazione in Italia, presenterà all’auditorium del Centro internazionale Malaguzzi il suo spettacolo “Tracce”.

Domenica 16 maggio alle ore 11 nella sala degli Specchi del teatro Valli (piazza Martiri del 7 luglio) andranno in scena i burattini di Ferrari con Morgana, fiaba settecentesca italiana adatta per bambini dai 3 ai 99 anni, con Balanzone, Rosaura, Florindo, Arlecchino, Colombina, Sandrone, Fasolino, Bargnocla, maghi e fate. L’evento, realizzato nell’ambito della rassegna Finalmente Domenica promossa dalla Fondazione I Teatri con il sostegno del Banco S. Geminiano e S. Prospero, è a ingresso libero fino ad esaurimento posti (è gradita la prenotazione telefonica allo 0522-458811 o al numero verde 800 554 222).

ReggioNarra proseguirà domenica 30 maggio a Castelnovo Né Monti con ReggioNarra né Monti.

INFORMAZIONI E RISTORO

Sabato 15, in piazza Prampolini dalle ore 17, sarà allestito il Puntoristoro di Reggionarra con “menù da passeggio” di prodotti naturali e biologici preparati dalla Società cooperativa agricola La Collina per promuovere una cultura del cibo che coniughi tradizione e innovazione, gusto e salute, accoglienza e convivialità. In accordo con bar, ristoranti, pasticcerie e salumerie del centro, ReggioNarra promuove inoltre menù da favola.

Nel corso della manifestazione sarà allestito un punto informativo in piazza Prampolini.

L’ingresso a tutti gli eventi narrativi è gratuito. Per gli eventi al chiuso non si garantisce tuttavia l’ingresso, dopo l’inizio delle narrazioni, ai ritardatari, anche in presenza di posti disponibili. Gli eventi hanno una durata media di circa 30/40 minuti.

I genitori di Reggionarra, l’Associazione Amici di Reggio Children, la Leva Giovani parteciperanno come Volontari prestando servizio, facendosi cittadini attivi della città durante l’evento.

ReggioNarra è promossa da Comune di Reggio Emilia, Scuole e Nidi d’infanzia – Istituzione del Comune di Reggio Emilia, Centro internazionale Loris Malaguzzi, Reggio Children, Associazione internazionale Amici di Reggio Children, In collaborazione con Istituto Superiore di Studi Musicali Achille Peri.