Una delle priorità dell’Amministrazione comunale è quella del recupero e valorizzazione della fascia del Fiume Secchia. Da un lato l’impegno è costante, anche presso gli enti competenti, per arrivare a mettere in sicurezza le strutture di viabilità e le opere di difesa idraulica, per ridurre i fenomeni erosivi nell’alveo del corso d’acqua che deturpano l’aspetto paesaggistico.

Dall’altro sono frequenti le iniziative di sensibilizzazione e valorizzazione del luogo presso la cittadinanza. Tra queste c’è la Festa del Fiume Secchia, che si svolgerà domenica 6 giugno presso il Circolo 1° Maggio di via Pista 41. Arriva al termine di un programma che ha già visto la giornata di pulizia del fiume, una camminata e la Festa degli orti domenica scorsa.

Il programma di domenica 6 giugno, con ritrovo alle 9.20 in via dei Moli, prevede la passeggiata in bicicletta aperta a tutti, organizzata dalle Guardie Giurate Ecologiche Volontarie della Provincia di Modena, con visita ad alcune aree tipiche dell’ambiente fluviale (area di riequilibrio ecologico, Lago degli Amici) ed arrivo alla Rupe del Pescale.

Al ritorno sarà possibile visitare la centrale idroelettrica di Borgo Venezia e pranzare presso il Circolo Alete Pagliani. Dalle 15.30, presso il Circolo 1° Maggio, si terrà la festa dedicata principalmente ai bambini ed ai ragazzi. Saranno presenti il mercatino dei bambini, lo spettacolo dei burattini ed i gonfiabili. Vi sarà l’intrattenimento musicale di Samuele Foroni. Gnocco, salume e bevande renderanno piacevole la tradizionale festa che si svolge lungo l’area del fiume Secchia ed è organizzata dal Comune di Sassuolo in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale “San Cristoforo”, i Circoli 1° Maggio e Alete Pagliani, le Guardie Giurate Ecologiche Volontarie (GGEV), la LIPU, le Guardie Ecologiche di Legambiente (GEL), l’Associazione orti sul Fiume Secchia e l’associazione Ekoclub International.

Tutte le iniziative ambientali legate al Secchia, compresa la festa di domenica 6 giugno sono state sostenute dal Gruppo Hera, che vuole ribadire, partecipando a questi eventi, l’attenzione all’ambiente, alla sostenibilità e il radicamento sul territorio in cui opera.