Scade il 19 luglio il termine per presentare la richiesta di rimborso “per danni ai privati e alle attività produttive” provocati dagli allagamenti che si sono verificati nel Modenese dal 18 al 25 dicembre 2009 e dal 30 dicembre 2009 al 9 gennaio 2010.

La Regione, che ha stanziato per l’intero territorio dell’Emilia-Romagna la cifra di 500 mila euro, ha inserito Modena tra i 29 Comuni della provincia danneggiati.

Per accedere ai contributi, i privati che hanno subito danni e che hanno i requisiti devono presentare domanda al settore Ambiente del Comune, in via Santi 40 (il referente è il geometra Paolo Barbieri). Informazioni dettagliate e moduli si trovano in internet (http://www.protezionecivile.emilia-romagna.it/news/2010/08-specmeteo.html).

Sono ammissibili a contributo le unità immobiliari distrutte, totalmente inagibili o danneggiate destinate ad abitazione principale dei proprietari e quelle danneggiate destinate all’esercizio dell’attività produttiva. Sono previsti aiuti anche per i beni mobili distrutti o danneggiati, strumentali all’esercizio di un’attività produttiva. Esclusi, invece, i rimborsi per danni di importo inferiore a 2 mila 600 euro e quelli provocati a box, cantine e garage non strutturalmente connessi all’attività principale.