Confermare il fondo a sostegno delle manifestazioni sportive sul territorio provinciale, privilegiando le iniziative di sport sociale, a carattere giovanile e non competitivo e promuovere la formazione di istruttori ed educatori, oltre a valorizzare le risorse presenti nell’associazionismo e, nei modi opportuni, gli atleti che abbiano conseguito risultati di alto livello. Sono le richieste alla Provincia di Modena contenute nell’ordine del giorno per la promozione e lo sviluppo delle attività sportive proposto da Luca Gozzoli e Grazia Baracchi (Pd) che nella presentazione ha evidenziato come «la Provincia abbia sempre agito per promuovere il riconoscimento del ruolo sociale e formativo dello sport». Il documento è stato approvato dal Consiglio provinciale con il voto favorevole di Pd e Idv mentre Pdl e Lega nord si sono astenuti. Contestualmente è stato respinto (con il voto contrario del Pd, quello favorevole della Lega nord e l’astensione di Pdl e Idv) un ordine del giorno presentato da Livio Degliesposti (Lega nord) che invitava la Provincia, «poco attenta agli sport “poveri”» a dare un riconoscimento, anche simbolico, «a squadre come il Monteombraro calcio che, pur minori, riportano risultati di tutto rilievo». A questo proposito Luca Gozzoli (Pd) ha osservato che la proposta, «pur condivisibile nello spirito, perché gli sport minori vanno sostenuti, è troppo particolaristica e non praticabile». Per Cecile Kyenge (Pd) lo sport è un modo «per sostenere l’aggregazione sociale e combattere la discriminazione» mentre Sergio Pederzini (Idv) ha posto l’accento sull’attività sportiva come «strumento di educazione per i giovani».