Si terrà domani domenica 19 settembre l’inaugurazione del tratto San Damaso-Colombaro del Percorso Natura del Torrente Tiepido, l’itinerario ciclopedonale che si sviluppa per una lunghezza di 9 km..

L’opera è realizzata dalla Provincia di Modena e dai Comuni di Modena, Castenuovo Rangone e Formigine con l’importante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Il Percorso permetterà di conoscere e frequentare in modo corretto e rispettoso della natura l’ambiente torrentizio del Tiepido di grande interesse ambientale e paesaggistico.

Il programma formiginese della giornata inaugurale prevede alle 11.30 a Colombaro il taglio del nastro nel nuovo tratto di fianco al campo da golf e l’arrivo della biciclettata che partirà alle 10 da piazza Ravera a Formigine e si raccorderà alle 11 in piazza Giovanni Paolo II con i ciclisti di Colombaro. Al termine della cerimonia alla quale presenzieranno anche il Sindaco Franco Richeldi e l’Assessore alle Politiche ambientali e Sviluppo sostenibile di Formigine Renza Bigliardi, seguirà un rinfresco offerto dal Forno Pinelli.

Sempre domani ma nel pomeriggio, dalle 15.30 presso il Centro Visite “A. Vellani” dell’Oasi del Colombarone si terrà la festa annuale che vuole rappresentare un pomeriggio di gioco e divertimento, ma anche un’occasione per scoprire la natura, i meccanismi perfetti che ne regolano lo sviluppo e l’evoluzione, consentendo a forme di vita molto diverse di svilupparsi e riprodursi simbioticamente. Il tema delle attività ludico-didattiche sarà la biodiversità. Dice l’Assessore all’Ambiente Renza Bigliardi “L’aspetto educativo e il diretto coinvolgimento dei cittadini e dei ragazzi delle scuole è un importante obiettivo nelle politiche ambientali di questa Amministrazione”.

Il programma della festa prevede dalle 16 un laboratorio di riciclo creativo per bambini dai 5 anni, per produrre maschere di animali dal titolo “Animali in maschera” e un gioco didattico a squadre, per bambini dagli 8 ai 13 anni, finalizzato alla scoperta, attraverso prove e sfide, delle catene alimentari e dei legami che intercorrono in natura, dal titolo “La lotta per la sopravvivenza”.

Alle 17 merenda e dalle 17.30 un interessante appuntamento dal titolo “Il ritorno del lupo in Appennino”, per sfatare pregiudizi e falsi miti su uno degli animali più temuti del nostro Appennino. L’intervento sarà l’occasione per conoscere il comportamento del lupo, per parlare della situazione locale e per poter scoprire le tecniche di monitoraggio della popolazione presente.

In caso di maltempo, la festa sarà recuperata nella primavera 2011.